Netflix, anche i migliori possono fare dei grandi errori

Netflix è stata la prima piattaforma di streaming a trasformare la fruizione di film e spettacoli televisivi. Con successi come “Stranger Things” e “Bridgerton”, Netflix è diventata un nome familiare con 231 milioni di abbonati in tutto il mondo. Tuttavia, non è stato tutto facile per la piattaforma. Netflix ha commesso alcuni errori, tra cui la produzione di film costosi, ma mediocri come “Red Notice” e “The Gray Man”.

Netflix: cosa ha sbagliato la piattaforma americana?

La piattaforma Netflix è famosa per la cancellazione spietata di molte serie televisive, il che ha portato alcuni fan a criticarla per la mancanza di promozione delle proprie opere. Difatti, anche se questa rilascia continuamente una grande quantità di contenuti, per ogni successo c’è sempre un flop. D’altronde l’enorme volume di uscite fa sì che molti spettacoli si perdano nella confusione.

Infine, il colosso ha deciso di proibire l’uso condiviso degli account, ricevendo molte critiche da parte degli abbonati. Va detto che Netflix è anche uno dei servizi di streaming più costosi disponibili sul mercato, con un prezzo standard che supera quelli di altri competitor come Disney Plus, Apple TV, Hulu, HBO Max, Amazon Prime Video e Paramount Plus. Nonostante gli errori, la piattaforma rimane un servizio di streaming di successo che ha cambiato il modo in cui la maggior parte delle persone guarda la TV. 

A proposito, se vi siete persi le novità che questa ha proposto per il mese di marzo, vi consigliamo di correre a vedere l’elenco completo prima che sia troppo tardi.

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