Smartphone Esplosione

Oggi tutti hanno uno smartphone e ci compiono le azioni più disparate. Chattare, registrare video, postare e scorrere il feed dei vari social sono diventate azioni ormai automatiche. Tuttavia c’è un aspetto dell’uso dello smartphone che molti sottovalutano, ossia la possibilità che questi possano esplodere.

Samsung ha dovuto di fatto richiamare l’intera gamma di Note 7 in seguito alla segnalazione di 35 casi di esplosioni. La campagna di quello smartphone fu un vera tragedia per l’azienda.

Ma perché ciò accade? Ci sono dei motivi specifici per cui possiamo imbatterci in una situazione simile e ne sono essenzialmente 3. Scopriamo di seguito cosa fare per non correre alcun rischio.

 

 

Smartphone: i motivi per cui potrebbe davvero esplodere

1) Spaccature all’interno

Se il cellulare dovesse subire una violenta caduta, potrebbe spaccarsi internamente. Purtroppo una situazione del genere può addirittura causare un rigonfiamento della batteria, con una conseguente esplosione repentina.

Molto spesso quando cade uno smartphone si rompe lo schermo e fin qui nulla di eccessivamente grave. Tuttavia, molti sottovalutano il fatto che un impatto del genere può provocare delle spaccature interne tali da provocare malfunzionamenti sia nella struttura meccanica che chimica.

Se il vostro smartphone è caduto più di una volta, attenzione a questi segnali:

  • deformazioni;
  • rigonfiamenti;
  • generazione eccessiva di calore, soprattutto in fase di ricarica;
  • il cellulare si riavvia da solo;
  • la batteria che si scarica troppo velocemente;
  • il cellulare che non si carica dopo essere stato messo nella presa.

 

2) Surriscaldamento della batteria

Il surriscaldamento è il nemico numero uno delle celle interne presenti all’interno della batteria. In questi casi si può verificare un corto circuito interno, che andrebbe ad appiccare direttamente un incendio. Il calore eccessivo dato dal sovraccarico è uno delle cause di questa situazione sgradevole.

Ma in realtà esistono anche altre situazioni in cui un cellulare può surriscaldarsi: se giochiamo molto ai videogame, il nostro dispositivo può stressarsi parecchio e quindi si surriscalderà. Inoltre, non sottovalutiamo cause “naturali”, come l’esposizione al Sole, il tenerlo troppo in tasca o su un termosifone.

3) Utilizzare caricatori non originali

Se ne sentono dire di ogni sui caricatori, ma una cosa è certa: l’utilizzo di un caricatore non originale può causare malfunzionamenti della batteria o addirittura esplosioni. Questo di fatto accade perché il caricatore potrebbe essere stato progettato per fornire più energia di quella che la batteria riesce a gestire.

Inoltre, i produttori di questi caricatori super economici molto spesso non rispettano le disposizioni di sicurezza che richiedono i dispositivi USB. Di conseguenza, la scarsa qualità dei materiali all’interno e dei fili possono essere un connubio letale per il proprio smartphone.

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