WhatsApp: cosa successe con l'aggiornamento della privacy che fece scappare gli utenti

La difesa della propria sicurezza online deve essere una priorità per tutti coloro che hanno un profilo attivo su WhatsApp. I pericoli legati alla piattaforma di messaggistica istantanea non derivano esclusivamente dalla gestione dei propri messaggi, ma in alcune circostanza derivano anche dal cattivo utilizzo della propria foto profilo. 

 

WhatsApp, la foto profilo e tutti i rischi annessi per gli utenti

Purtroppo da alcuni mesi a questa parte, i malintenzionati hanno capito come ottimizzare al meglio le regole di WhatsApp, molto concessive sul fronte della foto profilo. In controtendenza rispetto a quelle che sono le norme di altre piattaforme di messaggistica istantanea e social network, WhatsApp consente a eventuali sconosciuti di guardare lai foto profilo degli iscritti e di scattare, a partire da queste, una serie di screenshot.

Tali dinamiche hanno fatto le fortune dei cybercriminali della rete. Non c’è da sorprendersi, a tal proposito, se da alcune settimane a questa parte gli episodi legati ai furti d’identità sono cresciuti in maniera esponenziale. Anche la creazione di profili fake buoni proprio per WhatsApp è una pratica sempre più diffusa tra gli hacker.

Gli iscritti che desiderano non mettere a rischio la condivisione dei loro dati personali e delle proprie foto devono quindi procedere in maniera rapida alla cancellazione dell’immagine del profilo.

In alternativa, per mezzo del menù Impostazioni di WhatsApp, gli utenti hanno la facoltà di selezionare l’immagine del profilo come visibile ai soli contatti memorizzati nella rubrica dello smartphone. Questa soluzione può essere un buon compromesso tra la funzionalità della foto profilo e la tutela della propria sicurezza.

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