pfizer-astrazeneca-seconda-dose-pericolo

Il vaccino Pfizer sarà ancora molto utile nel corso di questo inverno ed anche nei primi mesi della primavera nella lotta contro il coronavirus. In queste settimane, molti cittadini, oltre ad iniziare il ciclo in caso di mancate prime due dosi, stanno ricevendo anche la cosiddetta terza dose booster.

 

Pfizer, in inverno una nuova versione del vaccino

La programmazione delle terze dosi con Pfizer e con Moderna procede a spron battuto dopo aver coperto gran parte dei cittadini con fragilità, gli anziani ed i residenti nelle RSA. Tutta la popolazione adulta, con gli over 18 in prima fascia, è chiamata in queste settimane a ricevere un’ulteriore somministrazione del vaccino per un rafforzamento delle difese immunitarie contro il Covid.

Anche se i primi dati certificano una buona protezione da parte della dose booster di Pfizer e Moderna contro la variante Omicron, o almeno una protezione nelle sue forme più gravi, le case farmaceutiche sono al lavoro in questi giorni per assicurare nel più veloce tempo possibile un siero aggiornato contro la nuova mutazione.

Pfizer sta preparando, a tal proposito, un prodotto a mRNA aggiornato con il codice genetico della variante Omicron. Il vaccino dovrebbe essere disponibile già a partire dal mese di Marzo, anche se i primi lotti in Italia dovrebbero arrivare soltanto a primavera inoltrata.

Non è dato ancora sapere se con il nuovo vaccino contro Omicron, tutti i cittadini saranno chiamati anche ad una quarta dose. Considerati gli indici che escludono per ora per Omicron l’alta pericolosità di Delta, questo scenario potrebbe anche essere scongiurato.

Articolo precedenteOfferte ho. mobile: il gestore ne ha per tutti i gusti a partire da prezzi bassissimi
Articolo successivoWindTre, le modifiche alle promo nel 2022: costi più alti per i clienti