Le piattaforme per guardare contenuti in streaming aumentano a dismisura. La pandemia ha cambiato drasticamente le nostre abitudini. 12 milioni di persone si sono iscritte ad una di queste piattaforme durante il lockdown. Le opzioni non mancano: Netflix, Amazon Prime, Apple TV +, Disney Plus e Now TV sono i più popolari. In alcuni Paesi, in particolare nel Regno Unito, ci si chiede se sia necessaria una licenza TV, a causa delle informazioni piuttosto scarne.
Si stima che una persona in media guardi almeno 71 minuti di contenuti in streaming al giorno. In alcuni Paesi ci si chiede se prima o poi sarà necessaria una licenza TV, come nel caso di altre emittenti e altri canali, ad esempio la BBC nel Regno Unito. Secondo TV Licensing, no, non ce ne sarà mai bisogno.
Netflix e licenze TV: dubbi emersi in alcuni Paesi tra cui il Regno Unito
Di seguito la dichiarazione dell’ente sulla questione. “Se guardi programmi TV in diretta su qualsiasi servizio TV online, inclusi Amazon Prime Video, Now TV, e così via, gli scenari sono vari. Non hai bisogno di una licenza TV se utilizzi solo servizi online per guardare programmi on demand. Ricorda, in alcuni Paesi se guardi o registri programmi TV in diretta su qualsiasi canale o servizio TV, o scarichi o guardi qualsiasi programma, in quel caso dovresti essere coperto da una licenza TV.” Fortunatamente, non è il caso dell’Italia.
Un abbonamento standard a Netflix o NOW TV, gli abbonamenti a Prime, Disney Plus e Apple TV hanno prezzi differenti che se sommati tra loro costano comunque meno di una licenza TV ad esempio nel Regno Unito. La licenza, tuttavia, implica che puoi guardare legalmente tutte le trasmissioni TV in diretta e tutti i contenuti on demand, che si sono rivelati una risorsa inestimabile durante i lockdown in tutte le parti del mondo.