In questo articolo parleremo dei soggetti che dovevano pagare il bollo auto ad agosto, e che quindi estingueranno il debito a breve. Anche perché, con gli incentivi statali, con e senza rottamazione, molti automobilisti hanno recentemente acquistato un’auto nuova.
Per chi doveva pagare il bollo ad agosto, in scadenza il 31/8, c’è sempre un mese di tempo. Quindi, per il bollo che scade il 31/8 c’è tempo per pagare fino e non oltre il prossimo 30 settembre 2021. Ma cosa succede, invece, se il bollo auto viene pagato in ritardo?
Questo discorso vale in generale per tutti i soggetti che possiedono un auto: il bollo auto si può pagare in ritardo, ma ci sono delle sanzioni a cui andare incontro. Quest’ultime aumentano proprio all’aumentare del ritardo rispetto alla scadenza, e maturano entro il mese successivo.
Ecco cosa succede per le persone che hanno pagato in ritardo
Nel dettaglio, chi ha dovuto pagare il bollo auto ad agosto, e pagherà in ritardo, potrà avvalersi del cosiddetto pentimento operoso. Cioè il pagamento dell’importo originario più gli interessi di mora e le penali che aumentano all’aumentare del ritardo.
Ad esempio, con un ritardo entro 14 giorni, la penale è pari al solo 0,1% dell’importo del bollo da pagare. Pur pagando il bollo auto dopo un ritardo superiore a 90 giorni, ma inferiore ad un anno, la sanzione balza al 3,75% dell’importo da pagare con l’aggiunta degli inevitabili interessi di mora.
Su chi doveva pagare il bollo auto ad agosto, e in generale, con il mancato pagamento più passa il tempo, più si corre con gli interessi. Non appena arriverà l’avviso di pagamento, potrebbero essere avviate le procedure di riscossione coercitiva.
Ma anche disposizioni, per l’auto, di fermo amministrativo. Con il fermo amministrativo tra l’altro, l’auto non può essere venduta, né rottamata. In casi estremi, inoltre, si rischia anche il pignoramento del conto corrente.