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Non crederete alle vostre orecchie. Tanta preoccupazione per niente? Forse, ma la denuncia apparsa su DDay.it fa riflettere e accende i riflettori su diversi dubbi. Tenetevi forte perché molto di quanto dichiarato sul nuovo digitale terrestre è fuorviante. Ecco la bomba fake news su DVB-T2, switch off e rottamazione. Se avete già cambiato televisore pazienza, siete anche voi vittime del sistema, ma se ancora avete il vostro apparecchio, che dicono essere obsoleto, aspettate a cambiarlo. Prima leggete questo articolo.

 

Digitale terrestre: per il nuovo DVB-T2 se ne parla dopo il 1° gennaio 2023

Avete capito bene, per lo switch off al nuovo DVB-T2 se ne parlerà dopo il 1° gennaio 2023. E tra l’altro si tratta solo di una data di partenza e non del termine ultimo per adeguarsi al nuovo digitale terrestre, se mai arriverà.

Sono questi i termini di un interessante articolo pubblicato dai colleghi di DDay.it nel quale viene denunciato un fatto importante:

Solo un ingenuo può credere seriamente che il 1 gennaio 2023 succederà veramente qualcosa in questo senso: se Confindustria Radio TV ha ritenuto – a torto o ragione non importa – che il 1 settembre 2021 non ci fossero le condizioni per spegnere l’MPEG2 (e i pochi TV ancora incompatibili), come si fa a pensare che le condizioni del parco installato DVB-T2 tra 16 mesi, con milioni di TV ancora non compatibili, saranno ritenute congrue? E chi potrebbe credere, dopo l’ultimo rinvio last minute, alle promesse di emittenti e Ministero?”.

 

Verificare con i canali 100 e 200 non è corretto

Non solo, ma anche i canali così tanto blasonati, il 100 e il 200, per verificare la compatibilità di televisore e decoder al nuovo digitale terrestre non sarebbero “un indicatore valido dei TV che nei prossimi mesi andranno fuori uso“. Quindi pare essere solo una pubblicità per spingere gli utenti a sfruttare il Bonus TV del Digitale Terrestre.

Qual è l’appello alle istituzioni che si occupano del passaggio al nuovo digitale terrestre? “Sostituire al più presto (e comunque prima del 15 ottobre 2021, inizio del passaggio a MPEG4) il canale 100 attuale con un nuovo canale 100 composto da un cartello codificato in MPEG4, questo per la verifica dei TV veramente da rottamare; lasciando invece il canale 200 in HEVC Main 10 per la verifica degli apparecchi finanziabili con il Bonus TV, funzione per la quale questa codifica resta pur sempre necessaria“.

Ecco lo spot corretto che spiega come verificare la compatibilità del televisore, ovvero la possibilità di vedere i canali HD sul digitale terrestre. Un TV che non supporta la qualità HD non è compatibile. D’altronde, come vi abbiamo spiegato nei numerosi articoli qui su Tecnoandroid.

 

FONTEDDay.it
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