Il 18 Agosto si è tenuto, ed è stato completato, il programma Unmanned Carrier Aviation della Marina USA, nonché il primo volo di rifornimento in volo con un aereo E-2D Hawkeye. Dove? Nell’aeroporto MidAmerica di Mascoutah, nell’Illinois. La risorsa di test MQ-25 Stingray di proprietà di Boeing, nota come T1, ha trasferito carburante a un E-2D Advanced Hawkeye, la variante più recente della piattaforma E-2 che è stata aggiornata con una capacità di rifornimento in volo nel 2019.
“Una volta operativo, l’MQ-25 rifornirà ogni piattaforma dotata di sonda, incluso l’E-2“, ha dichiarato il Capitano Chad Reed, direttore del programma Unmanned Carrier Aviation (PMA-268) della Marina. “Questo volo ci mantiene sulla buona strada per portare lo Stingray nella flotta, dove la sua capacità di rifornimento aumenterà notevolmente la portata e la flessibilità operativa dello stormo imbarcato sulle portaerei e di tutto il gruppo d’attacco“.
Boeing MQ-25 Stingray: le affermazioni del Capitano Chad Reed
Durante il volo di sei ore, i piloti dell’E-2D dell’Air Test and Evaluation Squadron Two Zero (VX) 20 della US Navy si sono avvicinati al T1, hanno valutato sul volo in formazione, rilievi sulla scia del drone, e l’aggancio sonda-imbuto con l’MQ-25 a velocità di 220 nodi e a 10.000 piedi di quota. In questo modo è stato possibile calcolare l’interazione aerodinamica tra i due velivoli per dedurre se urgono di modifiche o comunque di effettuare aggiornamenti software in anticipo.
I test con il velivolo T1 continueranno nei prossimi mesi per includere l’espansione dell’inviluppo di volo, i test sui motori e le dimostrazioni di movimentazione sul ponte di volo di una portaerei.
“Il velivolo MQ-25 sta aprendo la strada alla trasformazione dell’aviazione navale per includere piattaforme senza equipaggio all’avanguardia“, ha dichiarato il Capitano Michael France, Navy’s Airborne Command & Control and Logistics Wing (ACCLW). “Il nostro team di integrazione della flotta (FIT) si sta preparando attivamente per l’arrivo dello Stingray e siamo entusiasti delle capacità innovative dell’MQ-25 che trasformeranno la nostra mobilità e la proiezione di potenza. Per la prima volta, gli occhi e le orecchie della flotta saranno ora in grado di fornire informazioni aggiornate dal profondo del teatro per facilitare un rapido processo decisionale da parte della leadership dei gruppi di combattimento delle portaerei”.
Le conclusioni
La US Navy inizierà a mettere in piedi il Fleet Replacement Squadron, Unmanned Carrier-Launched Multi Role Squadron (VUQ) 10 entro la fine dell’anno seguito da due squadroni MQ-25A, VUQ-11 e 12 che schiereranno i distaccamenti sulle portaerei.
“È stato un altro grande volo che dimostra che il nostro progetto MQ-25 sta funzionando secondo i piani“, ha affermato Dave Bujold, direttore del programma MQ-25 di Boeing. “Questi voli di rifornimento in volo forniscono un’incredibile quantità di dati che riportiamo nei modelli digitali del MQ-25 per garantire che l’aereo che stiamo producendo sarà il punto di svolta della Marina USA e per i Carrier Air Wing dell portaerei“.