IPTV: a luglio nuovi abbonamenti da 5 euro ma ecco le multe della GdF

Non è cambiato nulla all’interno del mondo della pirateria, il quale si dimostra sempre attento a tutti i cambiamenti che grandi licenziatari apportano. Secondo quanto riportato i nuovi abbonamenti IPTV sarebbero partiti con tariffe ancora più basse per battere la concorrenza legale. Ricordiamo appunto che in questo caso si tratta di una soluzione che va contro ogni canone della legge, cosa che in gran parte gli utenti sanno. Si va dunque incontro a tanti rischi, i quali possono provenire dalle tante indagini della Guardia di Finanza sta portando a termine sul territorio italiano ottenendo grandi risultati.

L’uso delle VPN ha contribuito alla crescita di questi servizi. Sfruttata in modo legale, una VPN è un servizio consigliatissimo e facile da usare essendo protetti in rete, e che se usato con i più noti servizi di streaming (Netflix, Amazon Prime Video) da accesso a cataloghi più vasti. NordVPN, la migliore VPN attuale, offre un ottimo servizio ed è in offerta con un prezzo scontatissimo.

 

IPTV: cosa può succedere se beccano gli abbonati pirata, ecco l’esempio di Sicilia e Svizzera

Le fiamme gialle starebbero indagando da tempo su alcune piattaforme che sarebbero state finalmente scoperto qualche settimana fa. Si tratta di due architetture in utilizzo in Svizzera e in Sicilia, con oltre 22 gestori pronti a vendere il servizio. Questi sono stati bloccati ed indagati e ora rischiano una multa da 2000 a 25.000 €. All’interno delle piattaforme erano registrati anche 2000 utenti, i quali ora saranno bloccati e multati con una somma da circa 1000 €. Ora la scelta sta a voi…

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