auto-diesel-e-benzina-data-stop-definitivo-in-italia

Grandi cambiamenti si prospettano nel prossimo futuro per la mobilità in tutto il mondo. A essere in bilico sono le auto diesel e benzina insieme al resto dei motori termici. L’Unione Europea, da alcuni mesi, aveva già deciso in merito, ma all’appello mancava ancora l’Italia. Ecco la data dell’addio definitivo per le auto diesel e benzina. Parola del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Enrico Giovannini.

 

Italia pronta per lo stop definitivo alle auto diesel e benzina

Quindi l’Italia è pronta per lo stop definitivo alle auto diesel e benzina. Se in Europa molti Paesi hanno optato per il 2030, il nostro invece, con saggia prudenza, ha deciso per il 2040.

Infatti si pensa che, per elettrificare tutta la mobilità, saranno necessari almeno 20 anni circa. Un percorso abbasta lungo, in primis per la situazione economica. Infatti chi è in possesso di un’auto diesel, benzina, GPL o metano potrebbe avere difficoltà ad acquistarne una elettrica. E poi occorre anche provvedere una struttura adeguata su tutto il territorio nazionale per la ricarica delle auto elettriche.

 

Nel 2040 dovranno esserci solo auto elettriche

Ebbene sì, secondo il ministro Giovannini, nel 2040 dovranno essere in circolazione solo auto elettriche. Addio quindi alle buone e vecchie auto diesel e benzina. Anche se è ancora tutto al vaglio, pare proprio che la decisione vada in questa direzione.

Infatti, in merito alla data di addio delle auto diesel e benzina, Giovannini, in un’intervista a “la Repubblica“, ha dichiarato: “Nel governo stiamo ancora ragionando. Ci sono Paesi, come quelli del nord Europa, che hanno fissato il limite al 2030. Altri al 2040. A luglio arriverà l’indicazione della Commissione Europea. Noi presto decideremo, ma direi che il 2040 è una data limite“.

Una scelta questa che anche l’Europa non ha di certo preso alla leggera. C’è in gioco un cambiamento epocale che potrebbe mettere in ginocchio diversi settori. Primo fra tutti quello automotive dove, le case automobilistiche, dovranno sbrigarsi a riconvertire le loro linee di produzione oggi dedicate ad auto diesel e benzina.

Infatti: “La Commissione europea è stata molto attenta: per ogni progetto presentato c’è una analisi di fattibilità con uno studio molto approfondito. E il fatto che la Commissione rapidamente abbia potuto approvare il piano è il segno che era fatto bene” ha aggiunto Giovannini.

Nel frattempo alcune città si stanno già muovendo obbligando i benzinai a installare colonnine di ricarica per auto elettriche in ogni stazione di rifornimento.

FONTEQuiFinanza
Articolo precedenteTelegram aggiorna la piattaforma anche web: ecco cosa batte WhatsApp
Articolo successivoAmazon, scandalo prodotti invenduti: ITV svela che fine fanno (e non vi piacerà saperlo)