Wind: è bastata una nuova antenna per alzare un putiferio

Da giorni, nella frazione di Quartesana, gira la voce dell’installazione di una nuova antenna da parte di Wind nell’area di Via Baricorda. Ciò non è di certo passato inosservato, difatti  il vicesindaco con delega alle Frazioni Nicola Lodi ha annunciato con voce contrariata: “Saremo a fianco dei cittadini nella battaglia contro l’installazione di una nuova antenna in Via Baricorda. Dopo aver detto ’no’ già una prima volta alla richiesta di Wind, il Comune resisterà al ricorso che il gestore ha presentato contro il diniego e siamo pronti ad incontrare i residenti per fare il punto sulla situazione. Nelle prossime ore mi metterò in contatto con i cittadini che più attivamente si stanno occupando della questione antenne a Quartesana e che avevamo già incontrato per fissare un nuovo appuntamento direttamente in frazione”.

Wind: le parole di Nicola Lodi sul fatto

“Come Comune avevamo deciso mesi fa di sospendere tutte le autorizzazioni relative a nuovi impianti o ad ampliamenti di impianti da installare su aree pubbliche in attesa di elaborare il Piano Antenne ossia una mappa precisa delle antenne presenti nel territorio al fine di verificare le aree più idonee ad accogliere nuove installazioni – prosegue il vicesindaco –.

“L’antenna di Via Baricorda, però, è relativa ad un’area privata sulla quale non abbiamo controllo, come amministrazione giurisdizione, se non per quanto concerne particolari aspetti e passaggi legati alle pratiche autorizzative. In base a queste, nelle scorse settimane, abbiamo dichiarato non accoglibile la richiesta di Wind utilizzando norme che tutelano il territorio dal punto di vista urbanistico e paesaggistico, ma ora il gestore ha fatto ricorso”.

Ad ogni modo “ben consapevoli delle preoccupazioni che ogni nuova installazione di antenne di telefonia procura sui residenti della zona, quando non sia frutto di un percorso concordato, abbiamo già dato mandato agli uffici di resistere al ricorso di Wind e già a partire dai prossimi giorni siamo pronti ad ascoltare i cittadini e ad incontrarci direttamente sul territorio per verificare insieme tutti gli aspetti della vicenda”.

Articolo precedenteApp pericolose: i malware nascosti in queste applicazioni vi danneggeranno il telefono
Articolo successivoVodafone: la compagnia telefonica con Special Minuti 50 Giga le batte proprio tutte