Google, Assistente Google, Google Assistant, update, Google Home, Gboard, Android, WearOS

Il Google I/O 2021 si terrà dal 18 al 20 maggio dopo un anno di pausa causato dalla pandemia globale. Nonostante si tratti di un evento dedicato agli sviluppatori, la conferenza permette a tutti gli appassionati di dare uno sguardo approfondito all’ecosistema di Mountain View.

Infatti, spesso il palcoscenico del Google I/O serve per annunciare nuovi dispositivi, nuove feature o gettare le basi per il futuro di Mountain View. L’attenzione quest’anno è molto alta, anche considerando le indiscrezioni su Pixel 6 e sul SoC realizzato internamento da BigG. Probabilmente il device potrebbe essere uno dei protagonisti dell’evento con un annuncio a sorpresa.

Sundar Pichai, CEO di Alphabet, ha annunciato che al Google I/O 2021 potremo assistere alla presentazione di aggiornamenti significativi ai prodotti e nuovi annunci. Proprio questa dichiarazione lascia intendere che potrebbero arrivare delle sorprese.

Il Google I/O 2021 sarà ricco di sorprese

Certamente, l’attenzione di Google si concentrerà su Android 12. Ci aspettiamo il rilascio della versione beta pubblica a margine dell’evento con la possibilità di provare con mano una versione più stabile con nuove feature. Android 12 non rappresenterà una rivoluzione dell’OS del robottino verde, ma andrà ad affinare alcuni aspetti e introdurrà nuove feature pensate per migliorare la vita degli utenti.

In quest’ottica rientra l’evoluzione del Material Design e dell’usabilità del sistema operativo. Il Material Design rappresenta l’aspetto di Android con il funzionamento a schede sovrapposte e giochi di ombre per dare la sensazione di vari materiali e diversi comportamenti.

Arriveranno anche miglioramenti a Google Assistant, con l’assistente virtuale che diventerà sempre più reattivo, intelligente e funzionale. In questo senso ci aspettiamo anche maggiori dettagli su Duplex, l’IA in grado di dialogare in continuità con gli utenti e fornire risposte sempre coerenti con il contesto del discorso.

Tra le varie conferenze, non mancheranno panel dedicati a Google Lens e alla Realtà Aumentata, a Wear OS e alla domotica. Sembra che a Mountain View quest’anno vogliano proprio fare le cose in grande.

 

Articolo precedenteAndroid 12: scoperte nuove funzionalitá in arrivo da stringhe di codice
Articolo successivoTesla ha evitato il blocco produttivo causato dalla crisi dei chip