Secondo quanto scoperto nelle ultime ore, sembrerebbe proprio che iMac Pro di Apple sia uscito ufficialmente di scena. A confermarlo sarebbe la sua rimozione da parte dell’azienda sia dallo Store che dal sito ufficiale.

Il modello in questione non è più disponibile all’acquisto e, inoltre, Apple ha modificato il filtro di compatibilità Mac per ‌iMac Pro‌ in modo che mostri solo “2017” e non più “2017 e versioni successive”, lasciando intendere che non ci saranno più modelli di ‌iMac Pro‌ in futuro.  Scopriamo insieme i dettagli.

 

Apple elimina iMac Pro da Store e sito ufficiale

Già nelle scorse settimane il colosso aveva annunciato che iMac Pro sarebbe stato disponibile per l’acquisto “fino a esaurimento scorte” e non sarebbe stato sostituito. Questa totale eliminazione lascerebbe intendere che le scorte sono esaurite. Al momento, tuttavia, ci sono ancora delle configurazioni disponibili tra i prodotti ricondizionati sul sito di Apple.

Vi ricordo che iMac Pro è stato lanciato nel 2017 per offrire agli utenti una configurazione “all-in-one” con CPU Intel Xeon, più potente rispetto alle altre soluzioni. A parte il sistema di raffreddamento più efficiente e la colorazione grigio siderale, il telaio era praticamente lo stesso del classico iMac. Dal suo arrivo, iMac Pro non ha mai ricevuto significativi aggiornamenti dal punto di vista hardware.

Di conseguenza, tutti coloro che sono alla ricerca di una configurazione più potente, possono scegliere un iMac da 27 pollici che può essere dotato di processori fino a Core i9 che risulta più più veloce ed economico di quello che era il modello base di iMac Pro‌ con Intel Xeon W a 10 core. Secondo indiscrezioni, Apple starebbe lavorando ad un iMac tutto nuovo, con un design che dovrebbe essere simile a quello del Pro Display XDR, con cornici ridotte, diverse varianti di colore e processore Apple Silicon. L’annuncio di questi nuovi iMac è atteso nei prossimi mesi.

Articolo precedenteXiaomi Mi Band 6, il nuovo fitness tracker si mostra in foto per la prima volta
Articolo successivoBlack Shark 4 porterà gli smartphone da gaming ad un livello successivo