Giorno buio per OVH, azienda francese con sede a Strasburgo che da anni gestisce le infrastrutture cloud di migliaia di siti in tutto il mondo, un incendio si è propagato poco dopo la mezzanotte (precisamente alle 00.46), colpendo 4 aree del datacenter.

Questi, per intenderci, è uno dei più grandi d’Europa, e comunque il più vicino al nostro paese, a cui tantissimi portali nostrani fanno effettivamente riferimento per garantire l’operatività a tutti gli utenti che vi si collegano. Secondo quanto dichiarato dall’azienda, l’incendio si è propagato in pochissimo tempo, non dando l’opportunità di domarlo in tempi brevi, con un effetto devastante; delle 4 infrastrutture presenti localmente, suddivise per nomenclatura in SBG1, SBG2, SBG3 e SBG4, ben tre sono state colpite.

Solamente l’ultima non è stata scalfita dalle fiamme, sebbene comunque OVH abbia deciso per precauzione di interrompere l’erogazione della corrente, spegnendo di fatto tutti i server contenuti nella stessa. I danni sono stati ingenti, alle 7 i vigili del fuoco locali erano ancora al lavoro per domare le fiamme, ma fortunatamente è stato segnalato che nessun addetto è rimasto ferito.

 

OVH: i tempi di ripresa

Il problema più grande riguarda chiaramente la perdita dei dati, al momento non è possibile sapere quanto tempo occorrerà per il ripristino del servizio, anzi si teme che molti non potranno essere recuperati. OVH, dal canto suo, ha recentemente comunicato che nonostante l’incendio sia stato finalmente domato, non hanno accesso al sito, e per questo motivo SBG1, SBG3 e SBG4, sebbene possano ancora funzionare, non verranno riavviati oggi.

TecnoAndroid si basa su un server OVH, di conseguenza se nel corso della giornata notaste dei rallentamenti o delle difficoltà di connessione, scusateci, ma sono generati da cause di forza maggiore.

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