Call Center

Quando chiama un call center è inevitabile che il primo pensiero a sfiorare la nostra mente sia qualche magagna che si attiva con qualche parolina di troppo. Un semplice assenso verbale può bastare per suggellare un contratto spesso molto oneroso per il cliente vittima della truffa.

Le chiamate sospette possono giungere sia nel telefono di casa che attraverso il nostro smartphone. In ogni caso possono rappresentare un rischio da evitare ad ogni costo. Ecco come riuscire in questa impresa che sembra titanica ma che si risolve in un lampo.

 

Come evitare le chiamate dei Call Center

Gli operatori telefonici ci contattano spesso. Capita dopo aver scelto di portare il nostro numero con un altro gestore oppure all’apertura di un vantaggioso contratto Fibra. Improvvisamente rientriamo nelle loro grazie con un’offerta che ci viene riservata in via del tutto esclusiva.

Potrebbe anche darsi che una promozione simile esista ma spesso si entra nella trappola dei Call Center appositamente piazzata per ingannare l’utente con proposte solo presumibilmente allettanti. Lo scopo è, come sempre, presumere un qualche tipo di abbonamento con servizi aggiuntivi che molto probabilmente non useremo mai.

Il trucco consiste nel non rispondere mai sì oppure no alle domande. Una risposta detta in detti termini, infatti, basta per ottenere l’assenso all’attivazione visto che le telefonate sono registrate. Da qui si prende un campione della nostra voce ed è davvero un attimo. Ci si trova con una nuova offerta o servizio.

Consigliamo di arginare a priori l’inconveniente sfruttando le potenzialità di software come TrueCaller, in grado di bloccare ed identificare i chiamanti. Oltretutto, Google ha proposto le nuove chiamate verificate che consentono di stabilire chi chiama e per quale ragione.

Articolo precedenteApple brevetta delle cover per iPhone davvero innovative
Articolo successivoDonald Trump ha benedetto l’accordo di TikTok con Oracle e Walmart