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Sembra incredibile che malattie come la carie esistono da milioni di anni, vero? Eppure è proprio così! Grazie agli attentissimi studi di migliaia di scienziati ogni giorno, comprendiamo sempre meglio quanto i dinosauri siano realmente i nostri più antichi parenti. Stessa cosa vale per malattie come l’artrite. Ecco infatti, cosa hanno scoperto di recente degli studiosi.

i dinosauri soffrivano di ernia, come gli esseri umani

I dinosauri potevano soffrire di ernia del disco, come gli esseri umani. Questo dimostra lo studio pubblicato sulla rivista Scientific Reports dal gruppo internazionale dell’Università tedesca di Bonn, coordinato dalla paleontologa Tanja Wintrich, in squadra con i colleghi dell’Università tedesca di Colonia. Fino a questo momento si pensava che solo gli esseri umani e alcuni mammiferi avessero i dischi intervertebrati, strutture che servono a connettere le vertebre, garantendo mobilità alla spina dorsale.

Secondo gli autori dello studio, invece, anche i T-Rex soffrivano di ernia al disco. Gli esperti sono arrivati a questa conclusione confrontando le vertebre di 19 dinosauri e di antichi rettili marini con quelle umane. L’ipotesi dei paleontologi è che i dischi intervertebrati siano comparsi diverse volte nel corso dell’evoluzione. Un risultato, concludono, che potrà aiutare a migliorare la comprensione dell’anatomia umana, la cui salute riflette la nostra lunga storia evolutiva.

Lo studio dei dinosauri sta tutto oggi portando a delle scoperte molto importanti, relative a noi umani è utile anche ai giorni nostri. In passato abbiamo trattato articoli che spiegano nel dettaglio come si sono svolti alcuni studi anche su artrite, tumori e carie.

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