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Tra le domande più frequenti in questo periodo prevale: “è possibile ottenere i rimborsi dell’abbonamento delle palestre e centri sportivi?”. Ebbene, cari sportivi, vi consigliamo innanzitutto di allestirvi una palestra in casa per poter dimagrire nonostante la sedentarietà della quarantena. Non preoccupatevi però per i vostri abbonamenti, perché è possibile ottenere il rimborso.

Rimborsi palestre e centri sportivi: quali soggetti non possono ottenerli?

A questa domanda ha voluto rispondere il presidente dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC), Massimiliano Dona alla testata Adnkronos.

Egli afferma che per l’abbonamento con enti come i centri benessere, le terme, la palestra, le piscine, i centri culturali, sociali e ricreativi e le scuole di ballo, il consumatore ha il diritto al rimborso. Anzi, egli può riavere la parte di quota che ha precedentemente versato ma che, per via del virus, non ha potuto sfruttare.

Vi è però un’enorme differenza: se il cliente ha pagato per degli ingressi presso le strutture sportive che non hanno scadenze temporali, allora lo stesso potrà ricominciare l’attività senza problemi.

In tale occasione Dona ha optato per sospendere momentaneamente i contratti così da poterli riprendere al termine di tutto questo. Ovviamente però, trattasi di un alternativa non obbligatoria che può essere rifiutata dal consumatore.

Malgrado questa spiacevole pandemia che ci tiene a casa, è bene non perdersi d’animo e lottare per il proprio obiettivo settimanale o giornaliero che sia.

 

 

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