L’emergenza Coronavirus si muove verso quella che sarà la così detta FASE 2, una fase in cui si passerà al contenimento del virus adoperando anche un’app di tracciamento.

Questa app di tracciamento, di nome Immuni, sfrutterà il bluetooth per tenere vicine ma distanti le persone e segnalare il loro status di salute in modo completamente anonimo.

Immuni, l’app del Governo

L’app scelta dal Governo italiano si chiama Immuni, essa permetterà di stilare una sorta di piccolo diario sanitario di tutte le persone con cui si entra in contatto, mantenendone però l’anonimato.

L’applicazione sfrutterà il bluetooth dello smartphone e accumulerà informazioni provenienti dai device degli altri utenti con installata l’applicazione, in modo tale appunto da poter valutare bene chi ci sta vicino pur mantenendo il giusto distanziamento sociale.

L’applicazione sfrutterà la versione Low Energy Bluetooth, una particolare modulazione del classico bluetooth che non grava eccessivamente sulla batteria del nostro smarpthone ma che comunque consente di monitorare dispositivi a diversi metri di distanza, particolare necessario per mantenere il distanziamento sociale.

Ovviamente nel mondo di oggi numerosi dispositivi adoperano la medesima tecnologia, ecco perché i progettisti dovranno programmare l’applicazione in modo tale da farle discernere tra gli smartphone e gli altri dispositivi.

In parole povere bisogna considerare che non avrebbe senso che l’applicazione segnali una stampante bluetooth o un telefono che si trova dietro un muro, dal momento che di certo non sarebbero rischi considerabili.

Non rimane dunque che attendere l’arrivo della fase 2 e l’introduzione della nuova app da paret del governo, la quale di certo sarà un’arma in più nella lotta a questo nemico invisibile.

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