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Ad oggi, uno dei componenti più importanti in ogni dispositivo e su ogni oggetto con cui interagiamo, sono proprio le batterie. Considerando la grande importanza di queste ultime nella società e la necessità di smaltirle efficacemente, sono state realizzate anche batterie in grado di aspirare CO2 dall’aria per purificare l’atmosfera. E’ importante conoscere il futuro di questo particolare componente, in quanto ci consente di capire come andrà il mercato in diversi ambiti, da quello degli smartphone al settore automobilistico.

 

Il problema dell’elevate temperata risolto con le batterie al litio

Pensiamo agli smartphone o alle auto elettriche: questi oggetti posseggono batterie agli ioni di litio, famose per offrire una ricarica veloce e una lunga autonomia. La controindicazione però sta nel rischio di un surriscaldamento. Di fatto l’elevata temperatura è la killer feature che può danneggiare la durata della vita di questi particolari aggeggi. In alcuni casi, si sono anche visti episodi di batterie esplose e incendiate senza ragione alcuna.

L’Università Penn State nell’Ottobre scorso, ha presentato al mondo un nuovo tipo di batterie agli ioni di litio capaci di resistere alle elevate temperature, con una lamina di nichel all’interno che consente all’accumulatore di raffreddarsi immediatamente e di funzionare per oltre 1700 cicli di carica.

 

Batterie che puliscono l’aria aspirando CO2

 

Spostiamoci ora ad un nuovo progetto (ancora in work in progress) sviluppato dagli ingegneri del MIT (Massachusetts Institute of Technology). Gli esperti hanno inventato una batteria che è in grado di assorbire diverse quantità di CO2 dall’ambiente. Ma in che modo? Attraverso una linea di elettrodi coperti da “poli antrachinone”, si cosparge la batteria.

L’anidride carbonica viene assorbita durante la fase di ricarica e viene trattenuta per essere rilasciata soltanto in seguito, magari per scopi industriali. Tale notizia potrebbe aprire le porte a scenari del tutto nuovi e portare una vera rivoluzione nel settore delle auto eco-friendly, senza dimenticare l’elevata durata delle batterie sopracitate. I test svolti assicurano che si possono fare più di 7000 cicli senza perdere potenza: un vero e proprio colpo di scena.

 

Il ruolo di Tesla nella produzione di batterie per veicoli elettrici

 

Veniamo ora a Tesla, una delle più grandi aziende di veicoli elettrici e tecnologie che utilizzano fonti di energia rinnovabili. Il visionario fondatore CEO Elon Musk ha avviato – nel corso degli anni – una serie di progetti futuristici. Uno fra tutti prevede, dal 2017, la produzione della batteria agli ioni di litio più grande al mondo. E’ proprio di qualche mese fa invece, la notizia della batteria da 64,5 MWh di capacità e 50 MW di potenza, creata proprio in collaborazione con il Sud Australia. Sembra che il 2020 sarà un anno decisivo per questi progetti portati avanti dalla società americana: come si svilupperanno?

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