Tutti i clienti TIM che hanno illegittimamente subito la fatturazione a 28 giorni possono fare richiesta di rimborso direttamente dalla propria area clienti MyTIM Fisso.

Ovviamente, chi decide di richiedere il rimborso rinuncerà automaticamente ad una serie di serie di coupon e servizi gratuiti che l’operatore blu aveva messo a disposizione dei clienti come forma di compensazione alternativa.

Una volta effettuato l’accesso alla propria area clienti, sarà necessario recarsi nella sezione Scrivici e compilare l’apposito modulo di richiesta per la fatturazione a 28 giorni. Nello specifico, il percorso da seguire è il seguente: Scrivici; Chiedi Informazioni28 giorni – Richiedi rimborso in fattura TIM; compilare il modulo scrivendo “Richiedo il rimborso economico da accreditare direttamente in fattura, per la fatturazione a 28 giorni ai sensi della delibera AGCOM n. 269/18/CONS“.

A questo punto, verrà richiesto di inserire un numero di telefono ed un orario durante il quale il cliente sarà reperibile per un eventuale contatto telefonico da parte del consulente TIM. Ricordiamo che il rimborso è riconosciuto, ovviamente solo agli utenti TIM di linea fissa ed anche agli ex clienti attivi prima del 31 Marzo 2018. In alternativa al rimborso monetario, fino al 31 Marzo del prossimo anno i clienti TIM coinvolti dalla fatturazione a 28 giorni possono attivare gratuitamente per 6 mesi uno dei seguenti servizi: TIMVISION, Chi è; Extra Voice; Voce Internazionale.

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