intelligenza artificiale

Come per simulare i meccanismi di funzionamento del cervello umano, l’Intelligenza Artificiale sarà in grado un giorno di diventare imprescindibile in moltissimi campi di applicazione, dal lavoro industriale ai servizi. Attualmente però, gli sviluppatori dei complessi algoritmi nelle AI dovranno lavorare molto per migliorare i modelli di comportamento, puntando a rendere le intelligenze più umane in questi campi:

  • L’azione manuale: allo stesso modo di un essere, una AI dovrà svolgere con naturalezza azioni come sollevare, tagliare, raccogliere, limare, verniciare etc.;
  • Ragionamento deduttivo: usare un set di algoritmi capaci di creare elaborazioni di nuovi concetti e soluzioni come per i meccanismi cognitivi umani;
  • Scegliere razionalmente: usare processi logici di scelta come farebbe un essere umano, vagliando la convenienza tra più opzioni per prendere decisioni;
  • L’azione razionale: elaborare le informazioni a disposizione finalizzando un’azione volta al miglior risultato possibile, come farebbe un essere umano.

L’Intelligenza Artificiale farà la differenza in questi campi 

Come stabilito dall’osservatorio Artificial Intelligence del Politecnico di Milano, i diversi ambiti applicativi in cui le AI in Italia saranno decisive sono classificati secondo i seguenti criteri:

  1. Autonomous Vehicle: implementare sistemi di guida autonoma su qualunque tipo di trasporto su strada, acqua o aria, dal taxi al veicolo per le consegne dei pacchi a domicilio.
  2. Autonomous Robot: robot industriali, dotati di bracci meccanici antropomorfi, in grado di muoversi, manipolare oggetti ed eseguire azioni senza intervento umano, traendo informazioni dall’ambiente circostante e adattandosi di conseguenza. Il livello successivo saranno i robot che emulano la fisionomia umana o di alcuni animali.
  3. Intelligent Object: oggetti in grado di eseguire azioni e prendere decisioni senza richiedere l’intervento umano, interagendo con l’ambiente circostante tramite sensori, e apprendendo dalle azioni delle persone che interagiscono con essi.
  4. Virtual Assistant e Chatbot: Sistemi più evoluti capaci di comprendere tono e contesto in un dialogo, memorizzando e rielaborando le informazioni raccolte in maniera creativa nel corso della conversazione.Attualmente sono utilizzati come primo livello di contatto con il cliente nel Customer Care aziendale.
  5. Recommendation: si tratta di soluzioni orientate a indirizzare le preferenze, gli interessi, le decisioni dell’utente da esso fornite in maniera indiretta o diretta. Molto usate nell’eCommerce come per i suggerimenti di Amazon, Netflix e YouTube.
  6. Image Processing: sistemi in grado di effettuare analisi di immagini o video per il riconoscimento di persone, animali e cose presenti nell’immagine, il riconoscimento biometrico e, in generale, l’estrazione di informazioni dall’immagine/video.
  7. Language Processing: prevede capacità di elaborazione del linguaggio, per la comprensione del contenuto, la traduzione, fino alla produzione di testi in modo autonomo, a partire da dati o documenti forniti in input.
  8. Intelligent Data Processing: tutte quelle soluzioni che utilizzano algoritmi di intelligenza artificiale su dati strutturati e non per estrarre informazioni: ne sono esempio i sistemi per la rilevazione delle frodi finanziarie, la ricerca di pattern, i sistemi di monitoring e controllo, l’analisi predittiva.
FONTEInternet4Things
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