IPTV, multe e servizio chiuso per sempre: gli utenti TIM, Wind e Vodafone tremano

Avere l’IPTV non comporta di certo per gli utenti una sicurezza totale sulla visione dei contenuti a pagamento. Infatti spesso e volentieri se manca internet tutti sono costretti a trovare una soluzione alternativa, ho visto che si tratta di una soluzione illegale, potrebbe anche capitare che il servizio chiude improvvisamente.

È proprio questo il terrore degli utenti che si sono abbonati alla nota piattaforma pirata, la quale continua a portare tante soddisfazioni. Allo stesso tempo però arrivano anche diversi rischi, i quali sono dovuti proprio in un rapporto conflittuale con la legge che l’utente potrebbe avere.

 

IPTV: il tribunale di Milano chiude una piattaforma famosissima per il servizio, ora gli utenti rischiano di non vedere più nulla

L’IPTV in questi ultimi mesi è stata molto presa di mira dalle grandi aziende, le quali hanno portato diversi esposti in procura. Tutto ciò non ha generato nulla di buono, basti guardare gli ultimi avvenimenti.

Infatti il tribunale di Milano si è pronunciato con una sentenza emblematica, la quale include al suo interno anche gli operatori che operano su base fissa. Tutte le case telefoniche più importanti dovranno infatti bloccare necessariamente l’entrata al noto sito No Freeze IPTV, il quale corrisponde ad una delle fonti principali del servizio pirata.

Gli utenti allo stesso tempo non sanno che potrebbero cadere in guai ben peggiori, dato che sono previste sanzioni davvero pesanti per coloro che utilizzano il servizio. Si parla infatti di multe che vanno dai 2000 fino ai 25.000 euro in alcuni casi particolari anche di reclusione fino a 3 anni.

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