WiFI Gratis hotspot Italia

Sono diverse settimane che vi parliamo del progetto Piazza Wi-Fi Italia per offrire ai cittadini una gratuita sul territorio nazionale. Una prima tornata di adesioni tra i comuni ha visto oltre 1000 sindaci dire sì al progetto, il quale verrà gestito da Infratel Italia tramite la compilazione di modulo online una piattaforma dedicata.

L’attuale stanziamento economico è 45 milioni di euro, mentre il progetto ha avuto il suo comune pilota individuato in Torricella Sicura, provincia di Teramo. Successivamente verranno coinvolti anche tutti i 138 comuni colpiti dal sisma del 2016 attraverso un’iniziativa a parte.

Dalle stesse note stampa del MiSE, Piazza Wi-fi Italia garantirà un accesso semplice e immediato alla rete wifi: basterà una registrazione a cura del cittadino basata su tre fasi:

  • la creazione di un account
  • la configurazione della rete wifi.italia.it tramite app dedicata
  • e la ricerca dell’eventuale hotspot più vicino

In prossimità della rete disponibile, sarà possibile connettersi senza la necessità di successive autenticazioni.

 

Piazza Wi-Fi Italia: come funzionano gli hotspot gratuiti

Infratel Italia si occuperà del supporto ai comuni aderenti attraverso un seminario (in gergo webinar) organizzato da ANCI (l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) con lo scopo di “fornire tutti i riferimenti e le informazioni operative utili per la realizzazione degli interventi nei territori.”

I comuni interessati potranno partecipare al webinar del 12 Marzo 2019, dalle ore 12 alle ore 13:30, iscrivendosi sul sito della fondazione IFEL dell’ANCI. Tra i relatori del webinar, Salvatore Lombardo, Direttore Generale di Infratel Italia. La realizzazione dei punti WiFi gratis, la loro configurazione, la gestione e la manutenzione per 3 anni saranno a carico di Infratel Italia, mentre i comuni dovranno fornire l’alimentazione elettrica e la connettività internet per i punti Wi-Fi.

Chi deciderà di prendere parte al progetto dovrà individuare delle aree di interesse, mentre il numero di access points verrà stabilito in base alla popolazione del comune. La connettività tipica è di 30MB, con una banda garantita di 1MB per ogni Spot. Dopo la richiesta e la sottoscrizione della convenzione da parte del Sindaco o chi per lui, il Comune sarà contattato dal personale tecnico di Infratel per effettuare i primi sopralluoghi.

Articolo precedenteWind Tre batte Vodafone: aumenta la velocità del 4G aspettando il 5G
Articolo successivoAndroid: ecco 3 app a pagamento che sono Gratis solo per oggi nel Play Store