A partire dal prossimo anno, il digitale terrestre subirà un cambiamento e gli italiani, al fine di poter continuare a guardare la televisione, dovranno effettuare una piccola operazione. A modificarsi, in realtà, saranno le frequenze su cui naviga il segnale del digitale terrestre e si passerà, quindi, ad un nuovo standard denominato DVB T2. Nato per consentire l’arrivo del 5G, il nuovo standard non apporterà chissà quale mutamento, ma già si vocifera su dei possibili nuovi canali di Mediaset e Rai.
DVB T2: bisognerà cambiare il televisore?
Nonostante il cambio avverrà tra un anno, gli italiani si stanno già chiedendo se sarà necessario cambiare il proprio televisore. In riferimento a questa domanda, non vi è una vera e propria risposta poiché dipenderà sia dai casi che dalla volontà degli utenti stessi.
In particolare, vi possiamo dire che chi ha acquistato un televisore negli ultimi due anni, quasi sicuramente non dovrà effettuare alcuna operazione se non aggiornare la propria lista canali quando sarà. Vi invitiamo a consultare il libretto informativo o google per sapere se il vostro modello supporta il DVB T2.
Per chi, invece, è in possesso di un televisore più obsoleto vi sono due possibilità:
- la prima è anche la più economica visto che si tratta di acquistare un semplice decoder da affiancare al proprio televisore;
- la seconda prevede l’acquisto di un nuovo televisore, ma vi ricordiamo che quest’opzione non è obbligatoria.
In merito al decoder vi segnaliamo che si vivrebbe una situazione simile a quella che si ha avuto tra il passaggio dall’analogico al digitale terrestre di oggi!