addebiti indesiderati abbonamento operatoriOperatori virtuali ed operatori reali non sono la stessa cosa. La questione non si pone soltanto sul livello di servizio in quanto a velocità di rete fruibile ma anche in merito agli addebiti indesiderati. Avete notato che con Kena, ho. mobile e tutti gli altri viene sottoscritta una clausola di riservatezza per il trattamento esterno dei dati personali su numeri a pagamento e sottoscrizioni Premium?

Tra gli operatori di rete reale fa eccezione solo Iliad, mentre con Vodafone, TIM, Wind e 3 Italia potremmo incorrere in sottoscrizioni non volute che richiedono soldi. E non stiamo parlando di pochi spiccioli. A fronte di promo da 5 o meno euro al mese ci potremmo ritrovare a pagare 10 o più euro per cose che non ci sogneremmo mai di attivare. Come fanno? A dire il vero siamo noi, ma i gestori non è che lo dicono apertamente.

 

Addebiti inattesi: il trucco degli operatori per spillare denaro alle nostre spalle

Una piattaforma chiamata MobilePay rappresenta il paradiso di guadagno per i vari operatori di rete reale eccezion fatta per Iliad. Viene usata dai provider per le richieste esplicite di servizi Premium come oroscopo, suonerie e previsioni meteo. Un click senza accorgercene e attiviamo un servizio indesiderato che si paga a caro prezzo. Succede a causa di banner pubblicitari piazzati ad hoc.

Visto il sempre crescente numero di pagine con annunci è a volte difficile venire a capo della questione e l’unico modo resta quello di contattare direttamente il gestore. Questa è la strada giusta per disabilitare gli addebiti e riavere indietro il denaro. Il vostro provider non potrà negare la disattivazione e provvederà su richiesta alla restituzione di quanto indebitamente prelevato se si interviene entro 24 dall’apertura delle contestazione. Richiediamo la disdetta e gli addebiti spariranno.

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