Recensione Umidigi One Pro

190 euro per acquistare su Amazon Umidigi One pro. Un prezzo decisamente alto per quello che offre, ma che soprattutto lo colloca tra competitor sicuramente più appetibili. Ha qualche spunto interessante per la fascia di prezzo, ma qualche compromesso, forse di troppo.

Umidigi One Pro: Design

Umidigi One Pro

Umidigi One Pro esteticamente non è male ed anche la costruzione generale è buona: vetro nella parte frontale, vetro nella parte posteriore e frame laterali in alluminio. Questa colorazione Twilight, palesemente ispirata a Huawei, risulta molto gradevole e con un trattamento oleofobico della parte posteriore che molti device invidiano.

Si nota subito che nel retro non è presente il sensore per lo sblocco, perché questo viene posizionato nel tasto di accensione laterale. Direte voi: ottima scelta visto che è molto comodo. In realtà, ho dovuto impostare lo sblocco del display senza protezione, perché lo sblocco con sensore laterale è lento e non sempre preciso.

Umidigi One Pro

Le dimensioni generali (148.4 x 71.4 x 8.3 mm; 180 g) favoriscono l’utilizzo ad una mano, anche se il grip non è dei migliori viste le forme squadrate, e poi spessore e peso non sono dei più contenuti.

La parte frontale è anonima e l’unica cosa che salta all’occhio è questo notch Gigantesco, che viene anche gestito in maniera pessima. Non si può nascondere, non permette di vedere neanche una notifica e viene anche gestito male da alcune App. Per esempio su Instagram e WhatsApp, intralcia la visualizzazione di storie e foto in verticale rispettivamente.

Nei frame laterali, nella parte inferiore è presente l’ingresso Jack, l’altoparlante e porta Type-C per la ricarica. A destra bilanciere per il volume e tasto di accensione con sensore per le impronte. A sinistra, carrellino che può ospitare due schede sim o una scheda sim +  Micro SD.

In confezione si trovano il caricabatterie da 12V (1.5A), cavo USB-Type C ed una cover abbastanza gradevole.

Software

La versione di Android a bordo di Umidigi One pro è quasi stock, ed è la 8.1 con le patch che sono ferme al 5 Giugno. In questo senso, è presente qualche compromesso di troppo fastidioso nell’uso quotidiano. Come detto, abbiamo diversi problemi con il notch e lo sblocco del dispositivo con tasto laterale è difficoltoso. È anche presente lo sblocco con il volto, ma anche in questo caso risulta poco preciso e lento. La grandezza della griglia della Home è fissa a 4×4 (cosa che non vedevamo da tempo). I toggle rapidi sono scomodi, perché spesso si entra involontariamente nella sveglia. Se c’è il Wi-Fi attivo non si capisce se la connessione dati è attiva. Insomma, diverse cose che nell’uso quotidiano infastidisco. Le cose positive sono che la UI non ha appesantimenti inutili ed è pronto all’uso.

Hardware

Umidigi One Pro

  • Processore Mediatek Helio P23: octa-core (4xCortex-A53 2.0GHz & 4xCortex-A53 1.5GHz). Il SOC è quello che è, ma nell’uso quotidiano dobbiamo dire che ci siamo trovati meglio di come ci aspettavamo;
  • GPU Mali G71: L’esperienza gaming non è sicuramente delle migliori. Con titoli pesanti fatica vistosamente e si notano diversi cali di framerate;
  • 4 GB di RAM;
  • 64 GB di ROM: espandibile, ma in realtà la scheda SD Samsung non è stata letta dallo smartphone;
  • Batteria 3250mAh: porta più o meno tranquillamente fino a sera, superando le 5 ore di display acceso;
  • Connettività: molto completo sotto questo punto di vista considerando la fascia di prezzo. Sensore impronte laterale, Ricarica Wireless, NFC, ingresso 3.5mm Audio Jack, dual 4G/VoLTE (supporto banda 20), Wi-Fi a/b/g/n Dual Band, Bluetooth 4.1, Dual Sim o Sim + SD, GPS GLONASS

Audio/Display

Umidigi One Pro

L’audio Dovrebbe essere stereo, ma il suono che esce dalla capsula auricolare è quasi impercettibile. La qualità generale è pessima: bassi sono non pervenuti, volume massimo che non è sufficiente ed anche in chiamata ho avuto spesso difficoltà da entrambe le parti.

Il Display è un IPS da 5,9” in formato 19:9. Nonostante la risoluzione sia HD+ (1520 x 720 pixel, 287 PPI), per la fascia di prezzo va bene e non crea problemi nell’utilizzo quotidiano. Ovviamente c’è di meglio nella stessa fascia.

Comparto fotografico

Umidigi One Pro

Nella parte posteriore abbiamo una dual cam: la principale da 12 MP con apertura F2.0 e la secondaria da 5 MP, sempre con apertura F2.0. La secondaria dovrebbe servire per la profondità di campo, ma l’effetto bokeh non è neanche da prendere in considerazione. La fotocamera anteriore è da 16 MP con apertura F2.0.

In linea generale i risultati sono bassi anche se consideriamo la sua fascia di appartenenza. Le foto con condizione di luce ottimale tutto sommato non creano particolari problemi. Di contro, con scarse condizioni di luminosità, risulta quasi impossibile da utilizzare in qualsiasi situazione. Non è neanche implementato il flash via software per i selfie; veramente molto fastidioso. I video possono essere fatti fino in Full HD ma sono appena appena sufficienti.

Galleria foto

 

Conclusioni

Umidigi One Pro ha sicuramente qualche spunto positivo per questa fascia. È gradevole esteticamente e maneggevole, lato connettività è completo e poi è anche abbastanza reattivo (sempre considerando la fascia). Non ci sono però, tante altre cose positive. In più, il prezzo di 190€ su Amazon, sicuramente non gioca a suo favore visto che ci sono molti altri competitor sicuramente più interessanti. Sarà da prendere in considerazione l’acquisto negli store di importazione, in cui il pezzo cala notevolmente.

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