Facebook ancora nel mirino

La piattaforma Facebook è stata per molti mesi al centro della bufera in seguito allo scandalo Cambridge Analytica. Molti utenti hanno perso la fiducia del social e proprio adesso che sembrava tutto calmo arriva lo scontro con Bruxelles.

Il seguente lunedì si terrà infatti una nuova audizione al Parlamento Europeo proprio sul caso nominato precedentemente. Sono state convocate tre persone a Bruxelles, ma secondo le indiscrezioni se ne presenterà solo una.

 

Facebook è ancora nel mirino del Parlamento Europeo

Come anticipato prima, lunedì si terrà una nuova audizione al Parlamento Europeo per parlare nuovamente del caso Cambridge Analytica. Sono stati convocati tre dirigenti dell’azienda, dirigenti che gli eurodeputati vorrebbero sentire. Di questi tre però, se ne presenterà solo uno per fornire tutte le risposte che cercano.

Le quattro commissioni avevano chiesto del responsabile della privacy, Erin Egan, del vicepresidente del gruppo per la pubblicità, Rob Goldman e del vicepresidente per le politiche globali, Joel Kaplan. Di questi tre dirigenti, solo Kaplan si presenterà a Bruxelles per rispondere alla domande degli eurodeputati. Kaplan è una figura molto importante negli Stati Uniti, essendo stato vice capo gabinetto della Casa Bianca sotto il mandato di J.W. Bush. Gli altri due dirigenti verranno sostituiti dal direttore della privacy e pubblicità, Steve Satterfield e dal vice presidente per le soluzioni, Richard Allan.

Il presidente della commissione Libertà civili, Claude Moraes, ha così commentato la scelta dell’azienda: “Ci aspettavamo di sentire altri. E’ con riluttanza quindi che ascolteremo i membri del team proposti da Facebook. Starà agli eurodeputati vedere se le risposte di Facebook saranno sufficienti, convincenti e degne di fiducia“. Vi ricordo che Mark Zuckerberg si presentò lo scorso 22 maggio davanti all’aula di Strasburgo per chiarire alcune situazioni sempre sullo scandalo, a quanto pare gli eurodeputati non sono soddisfatti dalle sue risposte.

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