Google MapsGoogle Maps offre una marea di possibilità interattive che spesso ignoriamo. Spesso tendiamo a consultare le ultime novità badando ben poco a quelle che sono le funzioni nascoste del navigatore satellitare gratuito più utilizzato al mondo. Oggi in in particolare scopriremo 12 funzioni poco conosciute e poco usate che quasi sicuramente vi saranno sfuggite.

 

Google Maps: conosci queste 12 funzioni?

Il navigatore Android più amato dai fan del robottino verde sta per aggiornarsi con interessanti novità che accrescono il divario con gli altri sistemi concorrenti. Ciononostante spesso si ignorano le funzionalità già presenti che consentono di interagire ad ampio raggio nel processo di navigazione. Scopriamo insieme quali siano.

 

Funzione Vocale

Vietato utilizzare lo smartphone alla guida: è sacrosanto. Per ovviare all’impossibilità di un uso manuale possiamo sempre utilizzare il modello vocale, anche per il nostro navigatore satellitare. Con applicazione avviata basta un semplice “Ok, Google!” per richiamare l’attenzione del sistema di navigazione.

Una volta che il sistema di ascolto è in funzione gli si può chiedere praticamente qualsiasi cosa, come ad esempio:

  • “Che strada è questa?”
  • “Situazione del traffico?”
  • “Evita i pedaggi”,
  • ”Evita le autostrade”,
  • “Qual’è la stazione di servizio più vicina”
  • “Portami a casa”
  • “Qual è il ristorante più vicino?”

Ma oltre questo si può interagire anche per richiedere assistenza tramite chiamata o inviare messaggi e riprodurre musica. Il tutto senza distrazioni e spiacevoli conseguenze.

 

Dove ho parcheggiato?

Sia su Android che su iOS, Google Maps offre la possibilità di salvare la posizione corrente del parcheggio così da non perdere la propria auto in grandi spazi aperti come i centri commerciali e le fiere. Si possono anche aggiungere delle note supplementari o scattare foto e impostare timer per ricordarsi quando scade il tagliando per il pagamento del parcheggio.

Un tap effettuato sulla scheda “Posizione parcheggio” nella parte inferiore dello schermo quando ci avviciniamo alla nostra auto ci ricorderà l’esatta posizione.

 

Condivisione posizione in movimento

Devi farti trovare da un amico? Apri Maps sul telefono e tocca il punto blu facendo riferimento alla voce “Condividi la tua posizione”. Funzione che puoi decidere di far scadere manualmente ad un tempo prestabilito o mantenere attiva fino ad una tua successiva disattivazione manuale.

Qui selezioniamo un contatto con cui intendiamo condividere la posizione, mentre quando in movimento possiamo richiamare la funzione di Live Tracking scorrendo verso l’alto dalla barra bianca nella parte inferiore dello schermo e quindi selezionando “Condividi avanzamento viaggio”. Un indicatore apposito indicherà che la funzione di condivisione della posizione è attiva ed i tuoi contatti potranno seguirti negli spostamenti in modo facile e veloce.

 

Ricerca percorsi alternativi supplementari

Il precedente menu a scorrimento menzionato per la feature “Condividi posizione” offre anche la possibilità di accedere alla funzione di ricerca dei punti di interesse lungo il percorso. Ristoranti, stazioni di rifornimento ma anche negozi e caffè lungo la strada saranno visibili dal punto A al punto B della mappa. In alternativa si può anche digitare un termine di ricerca o il nome esatto del POI.

 

Cosa c’è intorno a me?

Simile alla precedente, questa funzione consente di trovare luoghi specifici alla posizione corrente o in un qualsiasi altro punto tramite la digitazione della parola chiave nella barra superiore di ricerca. Prova a cercare Ristoranti, Farmacia, Tabacchi o altro.

 

Esamina il percorso

La funzione Google Maps Street View è piuttosto nota ma poco usata. Consente di cercare all’interno di Maps qualunque luogo in un punto specifico. Selezioniamo il riferimento al luogo o alla via e con un semplice tap sull’immagine che appare nell’angolo in basso a sinistra dello schermo passiamo ad orientarci attraverso il sistema che offre in questo caso la possibilità di scorrere le immagini della strada proprio come se ci trovassimo sul luogo stabilito.

 

Macchina del tempo

Sempre Street View offre una funzione decisamente poco conosciuta. Si parla della possibilità di guardare Street View per qualsiasi area esistente in vari punti del passato. basta trascinare l’icona a forma di omino giallo su un punto della Mappa a piacere e cercare poi l’icona dell’orologio nella casella grigia in alto a sinistra dello schermo. Un tap e si potrà avere accesso ad una funzione temporale che ripercorre con visualizzazione a 360 gradi il percorso. Non è disponibile per ogni luogo, ma spesso si offre una funzione temporale che va addirittura indietro di un decennio.

 

Trasmissione Mappe

Puoi portare le mappe cercate sul web direttamente sullo smartphone o sul sistema infotainment integrato sulla tua Auto. Ciò che occorre è fare clic sull’opzione presente nella casella posta sul lato sinistro dello schermo che propone l’icona visibile sotto il nome o il riferimento all’indirizzo del luogo stabilito (Mappa normale) o il link in testo semplice sopra le opzioni percorso (in caso tu abbia già avuto accesso alle indicazioni).

Un click e si offre il prospetto sui dispositivi collegati al tuo account Google a cui derivare le mappe ricercate con relativi percorsi.

 

Traffico

Dalla ricerca di una singola posizione della versione Desktop Google Maps dal punto di partenza consultare la stringa “Invia ora” nella stessa casella in cui si è digitato l’indirizzo. Fare quindi click sulla freccia rivolta verso il basso e selezionare “Partenza a” o “Arrivo per” per visualizzare lo stato del traffico ed avere ulteriori informazioni specifiche.

 

Destinazioni extra

Vuoi aggiungere più soste al tuo percorso programmando tutto nei minimi particolari? Tocca il pulsante “Indicazioni stradali”, digita il punto di inizio e dall’icona di menu con tre puntini a destra tocca e seleziona “Aggiungi fermata” dal nuovo menu in sovra impressione. Si ottiene un terzo campo in cui poter inserire un’altra indicazione. Riempi il campo ed ottieni un altro punto da inserire. Le fermate possono poi essere riordinate trascinando e rilasciando i campi.

 

Distanza tra un punto e l’altro

Desideri conoscere la distanza che separa due punti su una mappa? Tieni premuto con il dito il punto di partenza fino a far comparire una puntina rossa con barra bianca (mostra le info sulla posizione) e scorri quindi verso l’alto sulla barra selezionando l’opzione “Misura distanza”. Usa l’icona blu per trovare ed indicare il secondo punto così da avere l’informazione desiderata.

 

Controllo gesture

Google Maps integra una serie di gesture che vanno oltre il semplice pinch-to-zoom e la rotazione 3D della mappa. Si può ad esempio ingrandire o ridurre una mappa con una sola mano facendo doppio tap veloce o anche cambiare orientamento posizionando l’indice e il pollice sullo schermo e ruotandoli contemporaneamente verso sinistra o verso destra.

Usando poi due dita sulla mappa e facendole scorrere verso l’alto si può avere una vista 3D completa di edifici per tantissime location.

Conoscevi tutte queste funzionalità Google Maps?

Articolo precedenteMicrosoft: in caccia di nuovi sviluppatori offrendogli di più di Google ed Apple
Articolo successivoiPhone X Plus: nuove indiscrezioni sul modello che uscirà in autunno