Anche se Android Oreo (l’ottava versione del sistema operativo mobile) non è ancora disponibile per la stragrande maggioranza dei device compatibili, Google guarda già all’orizzonte.
Il team degli sviluppatori a Mountain View sta lavorando con grande ardore ad Android P, nona veste della serie di OS.
Come previsto da tutti gli analisti e dal recente passato di Google, il software dovrebbe essere presentato nel corso dei prossimi mesi. L’aspettativa è fissata al “Google I/O“, la convention dei developer in scena in California dal prossimo 8 Maggio.
Con lo sviluppo a pieno regime, numerosi leaker cercano di scoprire quelle che saranno le prime funzioni del sistema operativo. Da alcune indiscrezioni sono emerse due delle possibile novità dell’OS.
Android P e la dark mode
Androd P, dopo tante richieste e dopo un’attesa a dir poco spasmodica, dovrebbe finalmente ospitare la modalità notturna. La cosiddetta “Dark Mode” prevista già con Oreo potrebbe arrivare nel 2018 con grande sollievo di tutti gli utenti. Con la modalità notturna, infatti, i device andrebbero ad acquisire uno strumento di vitale importanza in termini di risparmio energetico.
Niente accesso alla fotocamera per app in backgruond
L’altra grande novità sarebbe l’impossibilità da parte di app in background di accedere alla fotocamera. Con questo impedimento, Google vuole togliere agli hacker uno strumento essenziale per eventuali contagi di malware, virus o file infetti. Il mancato sistema di accesso alla fotocamera (ora pressoché inutile) sarebbe un toccasana per la sicurezza di tutti gli smartphone