passa a tim 2018

Saranno mesi di cambiamenti per TIM e per i suoi clienti. Come più volte annunciato su queste pagine, entro il 4 Aprile le compagnie telefoniche attive in Italia dovranno provvedere ad una modifica unilaterale dei loro contratti: i pagamenti ogni quattro settimane saranno vietati per legge. Ritorneranno quindi i pagamenti su base mensile (ogni trenta giorni) e ciò comporterà non poche novità.

L’intervento di Parlamento e Governo, difatti, ha obbligato TIM e gli altri provider a dover rinunciare alla tredicesima mensilità. Per le compagnie telefoniche ciò significa un’evidente mancanza di gettito economico.

TIM decide di aumentare i prezzi

Secondo le ultime indiscrezioni raccolte, TIM sta progettando di cambiare la fatturazione dei suoi pagamenti nel corso delle prossime settimane. Gli utenti dovrebbero iniziare a pagare su base mensile già prima della data limite del 4 Aprile.

Per una notizia buona, però, ce n’è anche una meno buona. L’azienda italiana, per fronteggiare l’ipotetica mancanza di introiti, sta seriamente pensando di aumentare i prezzi di rinnovo di ogni abbonato.

L’aumento stabilito dovrebbe essere del 8,6% su base annua. A differenza di altre rimodulazioni, questa non dovrebbe comportare l’ingresso di eventuali bonus o regali (minuti, GB o sms aggiuntivi).

Cosa possono fare i clienti

Dinanzi ad eventuali aumenti, i clienti potranno soltanto scegliere di chiudere i rapporti con TIM. Gli utenti, infatti, non potranno rifiutare il passaggio dalla fatturazione ogni quattro settimane a quella mensile.

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