Circa un anno fa vi erano notizie riguardanti un malware su Google Play, denominato Dendroid, il quale grazie ad una interfaccia user-friendly aveva il compito di accattivare gli utenti, e di rubare tutte le loro informazioni!
Si trattava di un vero e proprio malware presente su Google Play Store, ideato e progettato al fine di riuscire a trafugare quante più informazioni possibili ai vari utenti ignari e stregati dalla sua interfaccia e dalle funzioni che la app prometteva di offrire, tuttavia, l’unica cosa che avrebbero ottenuto dal suo download sarebbe stata il furto di informazioni personali!
Cosa abbastanza preoccupante della vicenda fu proprio quella riguardante l’aggiramento delle protezioni offerte da Google Play le quali avrebbero permesso a questa app di diffondersi tra gli utenti facendo innumerevoli vittime.
Circa un mese fa, Morgan Culbertson sarebbe stato arrestato con l’accusa di aver immesso in circolazione tale app e dopo circa un mese, avrebbe ammesso il fatto, dichiarandosi dispiaciuto di aver rovinato la privacy a tantissimi utenti e soprattutto, di aver creato tale applicazione malevola.
Attualmente la corte non ha ancora emesso sentenza nei confronti di Morgan, il quale dovrà attendere dicembre per conoscere il proprio destino, tuttavia, stando alle indiscrezioni il giovane vent’enne rischierebbe fino a 10 anni di galera e una multa fino a 250 mila dollari, insomma, una pena abbastanza severa!
Come potete intuire questo evento ci fa riflettere per l’ennesima volta su quanto tutte le protezioni offerte da qualsiasi fonte siano inadeguate e su come l’unica protezione efficace per i nostri terminali sia data proprio dall’utente finale!