Metrologia quantistica: il piano cinese per dominare i chip e l’AI

La Cina punta a diventare leader globale in metrologia entro il 2030, sfidando gli USA nella precisione tecnologica e nei chip avanzati.

La Cina punta a diventare leader globale in metrologia entro il 2030, sfidando gli USA nella precisione tecnologica e nei chip avanzati.

Metrologia.
Lo so, non è proprio una parola che fa battere il cuore. Eppure è il motore silenzioso dietro ogni chip, sensore, satellite o robot che ci fa dire “wow” quando vediamo un video di intelligenza artificiale o un razzo che atterra in piedi.

 

Precisione millimetrica, ambizioni globali

E proprio da qui la Cina ha deciso di partire per il suo nuovo piano d’azione quinquennale. Sì, cinque anni dedicati alla scienza delle misurazioni precise. Un po’ come dire: “Prima di dominare la tecnologia, impariamo a misurarla con precisione millimetrica”.

L’obiettivo? Entro il 2030, la Cina vuole diventare un riferimento globale in questo campo. Non solo per contare su strumenti più avanzati, ma anche per smarcarsi dalle tecnologie estere e diventare più autonoma nei settori chiave. Perché sì, dietro ogni chip c’è una gara geopolitica.

Nel dettaglio, il piano prevede più di 50 tecnologie metrologiche strategiche, almeno 100 nuovi dispositivi standardizzati e una ventina di riferimenti metrologici riconosciuti a livello mondiale. Non è solo teoria: queste innovazioni saranno cruciali per settori come la produzione di semiconduttori, la medicina, la giustizia penale e persino la sicurezza alimentare. Insomma, cose molto più vicine a noi di quanto sembri.

Un capitolo interessante è quello dedicato alla metrologia quantistica. Roba da fantascienza? Quasi. Si parla di giroscopi quantistici per orientarsi senza GPS, strumenti distribuiti che possono sincronizzarsi con precisione estrema, e dispositivi per misurare il mondo alla scala degli atomi. Tutto ciò sarà fondamentale per sviluppare intelligenze artificiali sempre più “sottili” — letteralmente.

In parallelo, c’è la questione geopolitica: gli Stati Uniti da tempo limitano l’export di chip avanzati verso la Cina, e la Cina ha risposto mettendo mano alle esportazioni di terre rare. Qui la metrologia diventa anche uno strumento di potere. Chi controlla le misurazioni, controlla la qualità. E chi controlla la qualità… vince.

Gli USA, infatti, non sono rimasti fermi: con il programma CHIPS for America stanno rafforzando a loro volta la capacità di progettare e costruire con precisione.

In tutto questo, la metrologia sembra quasi invisibile. Ma è ovunque. È nelle fabbriche, nei laboratori, nei nostri smartphone. E, a quanto pare, anche al centro della prossima grande sfida tra superpotenze.

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

2012 – 2023 Tecnoandroid.it – Gestito dalla STARGATE SRLS – P.Iva: 15525681001 Testata telematica quotidiana registrata al Tribunale di Roma CON DECRETO N° 225/2015, editore STARGATE SRLS. Tutti i marchi riportati appartengono ai legittimi proprietari.

Questo articolo potrebbe includere collegamenti affiliati: eventuali acquisti o ordini realizzati attraverso questi link contribuiranno a fornire una commissione al nostro sito.