Motore a detonazione rotante: Venus Aerospace vola davvero

Venus Aerospace ha testato con successo un motore a detonazione rotante per voli ipersonici da pista convenzionale.

Venus Aerospace ha testato con successo un motore a detonazione rotante per voli ipersonici da pista convenzionale.

Volare a oltre 6.000 km/h partendo da una pista normale potrebbe sembrare ancora lontano, ma una piccola azienda texana ha appena fatto un passo concreto in quella direzione. Il 14 maggio, nel deserto del New Mexico, la startup Venus Aerospace ha completato con successo il primo test di volo statunitense con un motore a detonazione rotante (RDRE), una tecnologia innovativa che promette di cambiare le regole del gioco nel settore aerospaziale.

 

Spinta circolare e velocità ipersonica: il test che cambia tutto

Il test è avvenuto allo Spaceport America, base nota per le sue sperimentazioni d’avanguardia. Il protagonista? Un piccolo razzo equipaggiato con un motore sviluppato internamente dall’azienda. Per la prima volta, una tecnologia fino ad ora vista solo in laboratorio è stata messa alla prova in volo. E ha funzionato. “Abbiamo dimostrato che il motore è stabile, scalabile e pronto per il prossimo passo”, ha detto Andrew Duggleby, CTO della società.

Ma cos’ha di speciale questo motore? A differenza di quelli tradizionali, l’RDRE non utilizza una combustione continua: genera invece spinta attraverso onde di detonazione che si propagano in modo circolare. Il risultato è un sistema più compatto, più efficiente e in grado di produrre maggiore potenza usando meno carburante. E in un’epoca in cui ogni chilogrammo e ogni litro contano, è una differenza enorme.

Venus Aerospace vuole integrare questo motore con un altro, il VDR2, che funziona come un ramjet alimentato dall’aria. Insieme, i due propulsori permetterebbero il decollo da una pista convenzionale e l’accelerazione fino a velocità ipersoniche, senza bisogno di razzi ausiliari o rampe di lancio. Più semplice, più economico, e soprattutto più sostenibile.

Il vero obiettivo è costruire un aereo passeggeri chiamato Stargazer M4, progettato per raggiungere Mach 4 – circa 4.900 km/h. Un progetto ancora in fase sperimentale, certo, ma che ha appena dimostrato di poter funzionare anche fuori dai laboratori. E se i prossimi test confermeranno i risultati, potrebbe davvero aprirsi una nuova era per i viaggi a lungo raggio.

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