Nel mercato degli smartphone economici, il nuovo Oppo A5 Pro cerca di ritagliarsi uno spazio offrendo un mix convincente di caratteristiche, design moderno e prezzo contenuto. Disponibile in due varianti — una con connettività 5G e una solo 4G — il dispositivo si posiziona nella fascia medio-bassa, puntando su un buon rapporto qualità-prezzo.
In questa recensione, analizzeremo nel dettaglio la versione 5G, cercando di capire per chi possa davvero essere una scelta sensata.
Design e materiali
Il design dell’Oppo A5 Pro è uno dei primi elementi che colpiscono positivamente. Pur essendo uno smartphone economico, si presenta con linee moderne ed eleganti. La cover posteriore ha un rivestimento morbido al tatto che conferisce un buon grip, migliorando la sensazione generale in mano. La colorazione provata è l’Olive Green, ma è disponibile anche in una variante Moca Brown, offrendo quindi una certa varietà estetica.
Il peso, pari a 194 grammi, è ben distribuito, e il modulo fotocamere non sporge eccessivamente dalla scocca, il che evita movimenti scomodi quando il telefono è appoggiato su una superficie. Anche l’assemblaggio è curato: i tasti laterali sono solidi e ben posizionati. A destra troviamo il tasto di accensione, che integra anche il sensore di impronte digitali — veloce e reattivo —, mentre a sinistra è presente il carrellino per dual SIM + microSD, con supporto anche a eSIM. Sul fondo spicca la porta USB-C e uno speaker mono.
Oppo ha dotato questo modello di una certificazione IP69, che lo rende resistente a polvere e schizzi, un dettaglio non trascurabile per uno smartphone di questa fascia.
Display e audio
Lo schermo dell’Oppo A5 Pro è un pannello LCD da 6,67 pollici con risoluzione HD+ e refresh rate adattivo a 120 Hz. A livello tecnico non siamo davanti a un pannello OLED, ma per un dispositivo di questa fascia, il compromesso è accettabile. La risoluzione contenuta è forse il limite più evidente, ma gli angoli di visione restano comunque discreti e la luminosità massima di 1000 nits consente un uso confortevole all’aperto, almeno finché non ci si trova sotto luce diretta e intensa.
La simmetria dei bordi laterali è apprezzabile, ma rimane un “mento” inferiore più spesso rispetto al resto della cornice. Ancora una volta, trattandosi di un prodotto economico, è un compromesso facilmente accettabile.
Sul fronte audio, lo smartphone è dotato di un singolo altoparlante mono, la cui qualità audio è nella media. I bassi sono quasi assenti, ma il volume è molto alto, anche grazie alla modalità Ultra Volume, che spinge l’audio fino al 300% del normale. Non aspettatevi una resa sonora entusiasmante, ma sufficiente per contenuti video e chiamate.
Da segnalare anche la presenza della tecnologia Splash Touch, che permette l’uso del display anche con dita bagnate o guanti, una caratteristica utile per chi utilizza spesso lo smartphone all’aperto o in condizioni non ideali.
Prestazioni e batteria
Sotto la scocca dell’Oppo A5 Pro troviamo un SoC MediaTek Dimensity 6300 a 6 nm, che offre prestazioni più che dignitose per la sua categoria. Abbinato a 8 GB di RAM (espandibili virtualmente di altri 8 GB) e 256 GB di memoria interna, garantisce una buona fluidità nelle operazioni quotidiane, dalla navigazione al multitasking leggero.
Lato gaming, il dispositivo se la cava discretamente. Giochi impegnativi come Real Racing 3 girano con qualche micro-lag, ma l’esperienza complessiva rimane godibile. Per l’utente medio, questo livello di prestazioni sarà più che sufficiente.
Il vero punto di forza, però, è l’autonomia. La batteria da 5800 mAh assicura una durata eccellente: si raggiungono tranquillamente uno e mezzo, fino a due giorni di utilizzo con una singola carica, grazie anche all’efficienza del processore. La ricarica SUPERVOOC a 45W consente inoltre tempi di ricarica rapidi, aggiungendo un altro tassello all’esperienza positiva.
Completano il quadro il supporto alla tecnologia Link Boost 2.0 e all’antenna Surround a 360°, che aiutano a garantire una connessione stabile e affidabile, un vantaggio che non sempre si trova su dispositivi economici.
Comparto fotografico
Sul piano fotografico, l’Oppo A5 Pro offre una configurazione basilare ma funzionale. Il sensore principale è da 50 megapixel, accompagnato da un sensore secondario da 2 megapixel che appare francamente inutile. Sul fronte, una fotocamera da 8 megapixel per selfie e videochiamate.
Le foto, a dispetto delle aspettative iniziali, non deludono completamente. In condizioni di buona luce, gli scatti risultano dettagliati e con colori abbastanza realistici. Anche in situazioni di controluce parziale, l’algoritmo riesce a recuperare buoni dettagli nelle zone d’ombra. Ovviamente, non bisogna aspettarsi miracoli dallo zoom digitale o da condizioni di scarsa illuminazione, ma le prestazioni notturne restano comunque accettabili se si utilizza solo la camera principale.
Come accade spesso in questa fascia, il software gioca un ruolo fondamentale nella qualità finale dello scatto, e Oppo riesce a sfruttarlo decentemente. Nulla di eccezionale, ma assolutamente coerente con il posizionamento di prezzo del dispositivo.
Prezzi e conclusioni
L’Oppo A5 Pro viene commercializzato in due versioni: la variante 5G a 279,99 euro e quella solo 4G a 229,99 euro. Entrambe offrono un pacchetto bilanciato, ma a nostro avviso il modello 4G è quello con il miglior rapporto qualità-prezzo per chi non ha esigenze specifiche legate alla connettività 5G.
In definitiva, l’Oppo A5 Pro è uno smartphone equilibrato che riesce a coprire tutte le esigenze base dell’utente medio: buona autonomia, prestazioni più che sufficienti per la quotidianità, un comparto fotografico onesto e un design piacevole. Certo, mancano alcune caratteristiche premium come un pannello OLED o una doppia fotocamera davvero funzionale, ma a questo prezzo è difficile chiedere di più.