Quest’anno, l’uscita della nuova linea di iPad di Apple ha suscitato un grande interesse, visto che durante tutto il 2023 non c’è stato nessun lancio di tablet della casa di Cupertino. I motivi sono legati probabilmente all’importante calo delle vendite di questi dispositivi in tutto il mondo.
In ogni caso, appunto, l’uscita della linea è stata apprezzata in modo positivo da tutti gli utenti. In particolare, in questi mesi, Apple ha rilasciato diversi nuovi modelli di iPad:
- iPad Pro M4 da 11 e da 13 pollici, che offre dei miglioramenti significativi rispetto ai modelli precedenti, come il nuovo processore M4, un potente schermo tecnologia OLED è una fotocamera posteriore da 12 Megapixel.
- iPad Air da 11 e da 13 pollici con dei significativi miglioramenti sulle prestazioni e la funzionalità.
Per quanto riguarda gli iPad Pro M4, Apple nella sua creazione ha sicuramente apportato un cambiamento significativo. Infatti questi modelli sono tra i più sottili tablet che la casa di Cupertino abbia mai creato. Si parla di un diametro di 5,3 mm per l’iPad Pro 11 e 5,1 mm per l’iPad Pro 13. Ma perché Apple ha deciso di rendere i suoi tablet così sottili?
Perché i nuovi iPad di Apple sono così sottili?
Le spiegazioni sulla sottigliezza dei nuovi iPad di Apple sono state date in un’intervista rilasciata proprio da alcuni componenti dell’Apple Design, Molly Anderson, Scott Brodrick e Steve Lemay, al giornale francese Nunerama.
Essi hanno affermato che la volontà di Apple è sempre stata quella di creare un tablet che sia una “magica lastra di vetro, un foglio di carta “. Quindi, il motivo principale che si cela dietro alla sottigliezza della nuova linea di iPod è proprio la portabilità.
Apple ha lavorato molto su questo punto, tanto spostare anche la fotocamera anteriore al lato dello schermo in modo da rendere più semplice l’utilizzo dell’iPad anche in orizzontale. Mentre un’altra innovazione, per rendere sempre al top l’esperienza dell’utente, è quella di aggiungere un’ombra digitale durante l’utilizzo dell’Apple Pencil Pro in modo da dar percepire all’utente di stare utilizzando una vera e propria matita su un foglio di carta.