SMSNati circa 30 anni fa, gli SMS nel corso della loro storia hanno vissuto periodi d’oro e cali drastici di utilizzo.

Sapevate che il primo SMS è stato inviato dall’ingegnere britannico Neil Papworth il 3 dicembre 1992? Il testo fu mandato da un computer a un cellulare sulla rete GSM Vodafone: il testo del messaggio era un semplice “MERRY CHRISTMAS”. Solo due parole hanno dato inizio ad una nuova era.

Gli SMS, ricorderanno i nostalgici, prima che internet creasse chat come MSN o altro, erano l’unico mezzo per comunicare con i propri amici, scaricare suonerie o giochi e tanto altro. Le nostre TV erano intasate di quelle pubblicità che dicevano ad esempio “Manda un SMS con il tuo Nome e il suo nome […]” con per anni lo stesso promoter. Il loro utilizzo crollò però drasticamente pari allo zero con la nascita delle app di messaggistica istantanee e alle loro numerose funzionalità.

Oggi però gli SMS stanno tornando alla ribalta, minacciando Telegram e Whatsapp. Vi spieghiamo il perché.

La rinascita degli SMS

Alcuni di voi forse penseranno che la motivazione sia l’amore per il vintage (sì, pensare agli SMS come vintage fa male anche a noi). Tuttavia i motivi sono legati a questioni di esigenze e di istantaneità. A differenza delle nuove tecnologie di comunicazione più avanzate, che offrono un’esperienza di dialogo migliore e più creativo grazie a gif, video, foto e molto altro ancora, gli SMS restano ancora gli unici a funzionare sempre anche senza connessione internet.

Per chi non fosse avvezzo a questo mezzo, sappiate che a disposizione avete 120 caratteri per scrivere il vostro messaggio. Tempi addietro se venivano superati si pagava il doppio, ma oggi quasi tutte le offerte telefoniche comprendono SMS illimitati. Altro punto a favore.

Un altro grande vantaggio sta nel fatto che non richiedono altro se non un minimo di credito necessario all’invio del messaggio  Quindi anche quando il vostro credito non basterà a coprire le spese della promozione che avete attiva sul vostro smartphone, potrete comunque mandare un messaggio, premendo sul tasto invio, e questo arriverà a destinazione.

Essendo quindi il mezzo più affidabile, divengono un valido avversario per le app più usate. Per le generazioni che invece hanno letto questo articolo, ora conoscete qualcosa di nuovo e sapete come destreggiarvi in caso di emergenza.

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