postemobileLa compagnia telefonica PosteMobile ha confermato ufficialmente l’introduzione di nuove rimodulazioni delle tariffe. Ovviamente, la reazione dei clienti non è fatta di certo attendere, i quali chiedono a gran voce quali saranno i cambiamenti.

Solitamente, le rimodulazioni tariffarie interessano l’aumento dei costi dell’offerta ma non solo, anche l’aggiunta di nuovi servizi o funzionalità che possono tornare utili al cliente.

Tuttavia, è possibile che Poste Italiane stabilisca delle modifiche diverse cambiando totalmente il piano tariffario.

In ogni caso, i clienti coinvolti nella rimodulazioni dovrebbero ricevere una comunicazioni che esponga nel dettaglio tutti i cambiamenti dovuti alle modifiche e come andranno a influenzare il contratto.

 

 

PosteMobile: a quanto ammonta il costo della rimodulazione?

Come detto prima, PosteMobile ha inviato ufficialmente un’importante comunicazione riguardante la rimodulazione tariffaria che ha spiazzato diversi utenti.

Di fatto, i clienti interessati hanno ricevuto un messaggio informativo all’interno del quale PosteMobile comunica ufficialmente la modifica del contratto andando a informare l’utente interessato dell’aumento del canone del piano tariffario di 1 euro al mese.

La modifica sarà effettiva dal 18 giugno 2023; quindi, fra poco meno di un mese, gli utenti pagheranno 5,99 euro.

Tuttavia, come detto prima, non tutti i clienti di PosteMobile subiranno questo aumenti. Infatti, gli SMS informativi sono arrivati solamente a coloro che hanno un piano tariffario da 4,99 euro che hanno dei servizi inattivi.

La rimodulazione delle tariffe, infatti, nasce proprio dall’esigenza di adeguare i costi, anche per via degli aumenti che si sono verificati negli ultimi mesi.

Nel caso in cui non foste soddisfatti di queste rimodulazioni, avete sempre la possibilità di recedere il contratto senza alcuna penale. Le modalità per effettuare il recesso sono state indicate nel messaggio informativo.

In alternativa, è possibile optare per qualche altra offerta che si adatti di più alle esigenze economiche dell’utente.

Per chi avesse voglia di ricevere informazioni più dettagliate, può recarsi in un ufficio postale oppure può fare affidamento ala pagina www.postemobile.it/rimodulazione.

Articolo precedenteVivo svela il nuovo Vivo Y35+ con supporto al 5G
Articolo successivoCaricare lo smartphone di notte, cosa succede ai nostri device