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Se il mese di gennaio ha rappresentato il mese della ripartenza per quanto concerne il calcio dei club, a febbraio l’attenzione sarà tutta spostata sulle coppe europee. Nelle prossime settimane è infatti previsto il ritorno della Champions League, oltre che di Europa League e Conference League. Gli appassionati italiani, per non perdersi nemmeno una partita, potrebbero ancora scegliere di affidarsi allo streaming IPTV.

 

IPTV, i nuovi rischi per tutti gli utenti

Come nel recente passato, ancora la tecnologia IPTV è in grado di garantire al pubblico un ticket unico che prevede l’accorpamento di eventi ed esclusive da pay tv quali DAZN, Sky ed Amazon Prime Video.

Al netto di quelli che sono prezzi da vero ribasso, però, nelle ultime settimane ed in questo mese di febbraio i controlli contro tutti coloro che si affidano IPTV sono stati e saranno sempre più capillari. Molti canali e molte reti che trasmettevano eventi criptati senza permessi sono stati chiusi in via definitiva ed inoltre sono state ulteriormente inasprite le sanzioni. I trasgressori che si affidano all’IPTV ora rischiano una multa sino a 30mila euro o persino la galera sino ad un massimo di tre anni per i casi di recidiva.

La via dello streaming illegale talvolta guarda anche con profondo legame ai canali VPN. Di per sé, la tecnologia è legale e rappresenta uno strumento consigliassimo e facile da usare per qualsiasi utente per navigare protetti in rete, e che se usato con i più noti servizi di streaming (Netflix, Amazon Prime Video) da accesso a cataloghi più vasti. NordVPN, la migliore VPN attualmente in rete, offre un ottimo servizio ed è in offerta con un prezzo scontatissimo.

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