canone rai Con l’uscita del canone Rai dalla bolletta dell’energia elettrica, la stessa Rai teme una fortissima evasione da parte del pubblico italiano, da sempre contrario fortemente alla tassa stessa, ritenuta più volte superflua e quasi incostituzionale.

Se fino ad oggi la suddetta presentava un costo fisso di 90 euro annui, la richiesta della TV di Stato sarebbe di incrementarne la richiesta finale, in modo da sopperire le eventuali “perdite” dettate proprio dall’evasione fiscale. L’idea è di tradurla in una leggere regionale, anche se al momento non ci sono conferme, né proposte effettive in tal senso.

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Canon Rai: come non pagarlo?

Lo sapevate che il canone Rai può non essere pagato? essendo una tassa imposta sul possesso di un apparecchio televisivo, gli utenti possono semplicemente dichiarare di non esserne in possesso (attenzione a dichiarare il falso), in modo da vedersi scontare del 100% il pagamento dell’imposta. Il modulo per l’autodichiarazione deve essere scaricato direttamente dal sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate, e deve essere presentato entro e non oltre il 31 gennaio 2023.

Le persone che invece possono continuare a guardare la televisione, sono gli anziani over 75, che hanno un reddito fisso annuo inferiore agli 8000 euro, e sopratutto non convivono con altre persone con reddito. La procedura per l’esenzione non cambia, infatti gli stessi utenti devono presentare la domanda tramite un modulo differente dal sito dell’Agenzia delle Entrate. Per maggiori informazioni in merito consigliamo comunque di collegarsi proprio al suddetto portale.

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