Coronavirus Roma, vaccinazioni del personale sanitario e medici di base al Policlinico Tor Vergata

Il ministero della Salute italiano ha annunciato che la quarta dose di vaccino Covid, o la seconda dose di richiamo, sarà presto disponibile per tutti i residenti di età pari o superiore a 60 anni, poiché lunedì l’autorità nazionale sui medicinali Aifa ha dato il via libera.

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha dichiarato lunedì che le dosi potrebbero essere somministrate a questa fascia di età “immediatamente“, poiché l’Italia “si muove in linea” con le raccomandazioni dell’Agenzia europea per i medicinali (EMA) e del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC).

Il ministero della Salute ha confermato in un aggiornamento sul proprio sito web che le seconde dosi di richiamo sono state ora raccomandate a “tutte le persone di età pari o superiore a 60 anni, a condizione che vi sia stato un intervallo di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo o dall’ultima infezione post-richiamo (data del test diagnostico positivo)”.

Quando ci sarà la seconda dose di richiamo

La disponibilità sulla quarta dose varierà a seconda della regione, in quanto ogni ASL è responsabile della gestione dei tempi della propria campagna vaccinale.

Diverse regioni, tra cui Lazio (intorno a Roma) e Lombardia (intorno a Milano), hanno dichiarato lunedì che consentiranno agli over 60 di prenotare il loro quarto jab nei prossimi giorni.

La quarta dose può essere prenotata come di consueto, tramite farmacie o medici di famiglia e tramite siti di prenotazione regionali, ove disponibili.

Speranza non ha detto quando ci sarà il prossimo richiamo, ha affermato solo che “una nuova campagna di vaccinazione” inizierà a settembre.

Finora, solo gli ultraottantenni, i residenti nelle case di cura e i pazienti clinicamente vulnerabili possono beneficiare di un quarto vaccino in Italia.

FONTEthelocal
Articolo precedenteConcorrente di “Love is Blind” fa causa a Netflix: lavorava in condizioni disumane
Articolo successivoI modem 4G non sono sicuri: possono essere hackerati in poche mosse