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Le prime batterie allo stato solido stanno per arrivare. Solid Power, startup statunitense focalizzata nello sviluppo di questi rivoluzionari accumulatori, non ha alcun dubbio e ha ufficialmente annunciato l’installazione della sua linea di produzione pilota, denominata “EV Cell Pilot Line”.

In questa linea pilota, verranno prodotte le “Silicon EV Cells”, le quali saranno testate per poi essere spedite a coloro che hanno investito risorse nel progetto: BMW e Ford. Di fatto, le Case automobilistiche prenderanno parte ai test di validazione, servendosi di alcuni suoi modelli. Per fine 2022 è prevista la consegna delle nuove batterie.

 

 

Batterie allo stato solido: il segreto di Solid Power

Solid Power ha inizializzato una linea pilota con lo scopo di progettare la produzione di celle a base di solfuro di grande formato. Nel momento in cui la produzione sarà a pieno regime, l’azienda riuscirà a produrre fino a 300 celle a settimana e 15.000 all’anno, le quali saranno tutte prontamente destinate ai test di validazione.

Le Silicon EV Cells sono state chiaramente concepite per l’alimentazione delle auto elettriche al fine di rendere l’autonomia più lunga e i costi più ridotti. Il silicio attivo è il segreto di Solid Power: supera il 50% dei materiali nell’anodo e conferisce maggiore densità energetica e, di conseguenza, maggiore autonomia.

La startup, però, non vuole fermarsi e punta ad innovarsi giorno dopo giorno. Infatti, vuole superare la carica elettrica attuale da 60 Ah per arrivare a 100 Ah. Il futuro del progetto è stato illustrato da Doug Cambpell, CEO della società:

“L’installazione di questa linea pilota ci consentirà di produrre in scala le celle adatte ad avviare il processo formale di validazione su auto. Nei prossimi trimestri, lavoreremo per portare la linea pilota alla sua piena capacità operativa. Non vediamo l’ora di fornire le batterie allo stato solido ai nostri partner”.

VIAinsideevs
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