facebook-messenger-utenti-apprezzano-ultimo-aggiornamento

Sull’app Facebook Messenger, Meta si sta focalizzando sulle chiamate audio e video. Il colosso dei social media ha aggiunto una nuova pagina a Messenger dedicata a tutte le tue telefonate. La nuova pagina ‘Chiamate’ consolida tutte le tue chiamate audio e video in un unico posto, rendendo più facile chiamare gli amici con pochi tocchi.

Si trova proprio accanto alla scheda ‘Chat’ nelle app di Android e iOS Messenger. Tutte le chiamate effettuate o ricevute, comprese le chiamate perse, vengono visualizzate in questa scheda. La nuova scheda ha pulsanti di chiamata vocale e video, nonché un elenco di contatti.

Facebook Messenger si sta focalizzando sulle chiamate

La nuova pagina di Messenger, come quella di WhatsApp, consolida tutte le tue chiamate in un’unica scheda ‘Chiamate’. La funzione è presente nell’app da molto tempo nel tentativo di soddisfare le richieste degli utenti che desiderano telefonare a parenti e amici senza pagare commissioni elevate per le comunicazioni.

Sebbene Messenger sia una delle migliori app di messaggistica Android disponibili oggi, fino ad ora mancava un mezzo per consentire agli utenti di tenere traccia delle loro chiamate in un’unica posizione. In precedenza, per utilizzare i pulsanti di chiamata, dovevi stabilire una chat con un amico.

La modifica più recente sottolinea il crescente sforzo di Meta di ritrarre Messenger come un servizio di messaggistica e un’app di chiamata. Il suo scopo sembra essere quello di chiarire agli utenti che non hanno familiarità con il servizio che il software non solo consente di comunicare con gli amici, ma anche di telefonare loro.

Il suo rilascio corrisponde alla dichiarazione dell’azienda secondo cui la quantità di chiamate giornaliere effettuate tramite Messenger è aumentata del 40% dal 2020. Secondo Meta, oltre 300 milioni di chiamate audio e video vengono effettuate su Messenger ogni giorno in tutto il mondo.

Articolo precedentePostepay: come ricevere un rimborso di 300 euro al mese
Articolo successivoChromebook, l’app Galleria potrebbe includere presto questa funzionalità