Prodotti ritirati: è il momento di puntare al salato, Mars e Kinder rimossi dal mercato

Cattive notizie per i golosi cronici che non potrebbero vivere senza gelato o cioccolato. Le aziende di Kinder e Mars dopo settimane di polemiche hanno purtroppo preso una decisione: rimuovere svariati prodotti dal mercato. Le ragioni come al solito ruotano attorno a salmonella, ossido di etilene e allergeni non dichiarati.

Prodotti ritirati: ecco i lotti coinvolti

Parlando dei gelati che stanno scomparendo dal commercio vediamo:

  • Twix Ice Bar, in confezioni singole da 40 grammi, con il termine minimo di conservazione (Tmc) 31/07/2022 (EAN 5000159484657);
  • Twix Ice Bar, in confezioni da 6 pezzi da 34,2 grammi ciascuno, con i Tmc 31/04/2022 e 31/07/2022 (EAN 5000159484695);
  • Bounty Ice Bar, in confezioni da 6 pezzi da 39,1 grammi ciascuno, con il Tmc 31/05/2022 (EAN 5000159483063);
  • M&M’s Choco Ice Bar, in confezioni da 4 pezzi da 63 grammi ciascuno, con il Tmc 31/05/2022 (EAN 5000159500678).

Kinder

Quanto ai prodotti Kinder, al centro della bufera già da settimane circolano voci sulla rimozione di:

  • Kinder Mix, il sacchetto da 132 grammi, pacchetto regalo da 193 e secchiello da 198 grammi.
  • Maxi Mix, in confezione con peluche da 133 grammi, con tutti i numeri di lotto e Tmc.
  • Mini Eggs, in formato da 100 e 182 grammi e Kinder Mini Eggs Mix in formato da 250 g, con tutti i numeri di lotto e Tmc.
  • Happy Moments, in formato da 162 e 242 g, con tutti i numeri di lotto e Tmc.
  • Happy Moments Mini Mix in formato da 162 grammi con i numeri di lotto L326RGF e L347RGF.
  • Kinder Shoko Bons da 133 g, ritirati tutti i lotti e le date di scadenza vanno dal 28/05/2022 al 19/08/2022.

In una nota del Ministero della Salute in collaborazione con Ferrero, si legge: “L’azienda invita chiunque abbia acquistato e non ancora consumato il prodotto Kinder Schoko-Bons, nelle date di consumo preferenziale suddette, a non consumarlo, a conservarlo e quindi a contattare il servizio clienti al numero verde 800 90 96 90. Questa decisione volontaria e precauzionale è in linea con i valori che da sempre guidano il Gruppo Ferrero, quali la massima priorità alla tutela del consumatore, alla qualità e alla sicurezza alimentare dei propri prodotti”.

Articolo precedenteMediaWorld distrugge Unieuro: gli sconti sono da impazzire
Articolo successivoLuna rossa: l’inquietante spettacolo si avvicina, è una luna piena ma fa paura