Il nuovo flagship OnePlus 10 Pro non passa di certo inosservato. Quello che ha sempre contraddistinto i dispositivi di questo marchio cinese è il loro comparto hardware, ottimizzato al top per avere una fluidità e velocità di sistema al vertice della categoria.

Anche questo nuovo OnePlus 10 Pro è degno di nota dei suoi predecessori, inoltre è stato lanciato sul mercato ad un prezzo più basso della concorrenza, senza rinunciare alla qualità e prestazioni.

Design

OnePlus 10 Pro porta la sua filosofia di design a un livello superiore, a partire da un sistema di fotocamere ridisegnato che si fonde perfettamente con i bordi del telaio in alluminio del dispositivo al pannello in vetro posteriore. Alta qualità dei materiali costruttivi e un gran piacere al tatto. Anche la distribuzione del peso del device è abbastanza centrale rispetto al modello passato e quindi è più comodo da tenere in mano. OnePlus 10 Pro è disponibile in due colori differenti: Volcanic Black e Emerald Forest.

Emerald Forest (colorazione del nostro modello in prova) è dotato di vetro antiriflesso sul retro con una finitura che brilla se vista da diverse angolazioni. Questa verniciatura opaca consente alla scocca del device di rimanere sempre pulita dalle “ditate”. Anche se la parte posteriore è in vetro, i bordi in metallo consentono un buon grip in mano, rendendo il dispositivo sicuro da maneggiare anche con una sola mano.

Il comparto fotografico ridisegnato è visivamente accattivante e risalta subito all’occhio con i 4 grandi cerchi (3 camere e 1 flash) che vanno a delineare il fatto che si tratta di un camera-phone. Il modulo delle fotocamere è rivestito in ceramica che oltre a dare un tocco più premium, offre anche più di resistenza ai graffi. Le dimensioni di questo smartphone sono: 163 × 73,9 × 8,55 mm e un peso di 200g. Abbiamo visto e provato flagship più pesanti di questo dispositivo.

Display

OnePlus 10 Pro è dotato di un display Fluid AMOLED QHD+ da 6,7 ​​pollici completo di frequenza di aggiornamento di 120 Hz, tecnologia LTPO di seconda generazione e Dual Color Calibration. Qui infatti dalle impostazioni possiamo andare a decidere il refresh rate massimo tra: standard (60 Hz) o alta (120 Hz). Inoltre è possibile adattare alle proprie esigenze anche la risoluzione del display stesso tra: FHD+ oppure QHD+ con un’ulteriore opzione che consente al dispositivo di adeguarsi autonomamente tra queste due risoluzioni, in base al contenuto che stiamo riproducendo.

Una cosa che abbiamo apprezzato navigando tra le impostazioni del dispositivo è che quando andiamo ad attivare alcune funzioni, lo smartphone stesso ci ricorda che un aumento delle prestazioni comporta un consumo maggiore della batteria e un surriscaldamento del dispositivo. Cose banali che sappiamo già, ma è da lodare secondo noi la sincerità da parte di OnePlus sotto questo punto di vista, dove altri competitor omettono la semplice verità delle cose.

OnePlus 10 Pro ha un nuovo scanner di impronte digitali che è posizionato più in alto sul dispositivo rispetto a quello a cui siamo abituati. Sicuramente dipende dalla grandezza delle vostre mani per dire se questo è un pro o un contro, ma noi personalmente lo abbiamo trovato più scomodo da raggiungere. Inoltre, questo pannello ha il vetro di copertura Corning Gorilla Glass Victus che fornisce una maggiore protezione da graffi e cadute.

Prestazioni e specifiche tecniche

Con il processore Snapdragon 8 Gen 1 sotto il cofano, accompagnato da 8 o 12 GB di RAM LPDDR5, uno storage da 128 o 256 GB e una GPU Qualcomm Adreno, abbiamo prestazioni rapide e fluide come ci si aspetterebbe da un top di gamma oggi. I flagship OnePlus sono famosi per la loro velocità e fluidità, merito anche della skin OxygenOS di cui vi parleremo più avanti in questa recensione. Anche su questo dispositivo le prestazioni non ci hanno per niente deluso, velocità tra le più alte della categoria. Solo i primi giorni di utilizzo qualche piccolo lag, ma dopo l’aggiornamento non abbiamo riscontrato più nessuna incertezza.

OnePlus 10 Pro è dotato di un nuovo sistema di dissipazione del calore, un sistema di raffreddamento passivo 3D a 5 strati, ma nonostante questo il potente processore porta a riscaldare facilmente questo dispositivo. Intendiamoci, è difficile che la scocca raggiunga temperature critiche, ma è quasi sempre tiepido-caldo anche senza dover stressare il device.

Questo flagship è dotato di una batteria da 5.000 mAh con un design a doppia cella e una ricarica cablata veloce da 80 W che può caricare completamente il dispositivo dall’1 al 100%, in circa 30 minuti. Inoltre, supporta anche la ricarica wireless da 50 W che carica il dispositivo dall’1 al 100% in circa 50 minuti e la ricarica inversa. Autonomia giusta per le prestazioni del device, si può arrivare con un uso normale anche a l’orario di cena con una piena carica. Al contrario, se lo stressiamo avendo un uso continuo di giochi e riproduzioni multimediali, la batteria ci durerà fino a pranzo.

L’HyperBoost Gaming Engine potenzia le nuove funzionalità di gioco su OnePlus 10 Pro come lo stabilizzatore del telaio GPA e l’O-Sync, progettate per offrire un’esperienza di gioco più stabile e reattiva.

Comparto fotografico

L’anno scorso, OnePlus ha intrapreso un nuova collaborazione con la storica azienda fotografica Hasselblad e introdotto così le fotocamere Hasselblad per dispositivi mobili sulla sua serie di punta. L’esperimento fu un successo. La seconda generazione Hasselblad Camera for Mobile ha migliorato ulteriormente le prestazioni su questo dispositivo con OnePlus Billion Color Solution, una nuova camera grandangolare da 150°.

Troviamo un obbiettivo principale da 48 MP con sensore Sony IMX789, il secondo obbiettivo da 50 MP con sensore Samsung ISOCELL JN1 e il terzo obbiettivo tele da 8 MP con uno zoom 3x che può arrivare digitalmente massimo a 30x.

Quello che abbiamo notato subito è la velocità del software nel gestire gli ISO e il bilanciamento del bianco. La camera è davvero veloce a modificare i parametri automaticamente ed adeguarsi a nuove condizioni di luce nel passaggio da un ambiente all’altro. Rapida anche la messa a fuoco automatica che abbiamo davvero apprezzato. Tuttavia, la pasta dell’immagine rimane sempre molto digitale, ma questo come la maggior parte dei dispositivi android.

Di sera si possono ottenere scatti nitidi e senza rumore, usando la modalità “Notte”, nessun effetto wow, come sul cugino OPPO Find X5 Pro, ma non ci si può lamentare, i scatto sono comunque d’alta qualità.

Ora, la modalità PRO per gli smanettoni può essere utilizzata su tutte e tre le fotocamere posteriori. Inoltre, la modalità Hasselblad Pro abilita il sistema di fotocamere del dispositivo a catturare foto in formato RAW fino a 12 bit. Questo permette di registrare maggiori informazioni e maggiori livelli di gamma dinamica per poter post produrre i vostri scatti.

Anche la fotocamera frontale da 32 MP con sensore Sony IMX615 consente di scattare ottimi selfie, con il doppio dei megapixel rispetto al modello precedente.
Inoltre, la fotocamera frontale supporta la modalità Nightscape, che vi consente di scattare selfie luminosi e nitidi in ambienti scarsamente illuminati.

Per quanto riguarda i video è possibile registrare con una risoluzione 4K a 30, 60 o 120 FPS oppure in 8K a soli 24 FPS. Lo slow motion può avvenire con una risoluzione 720p a 480 FPS oppure con una risoluzione 1080p a 240 FPS. Anche qui ottime immagini in qualsiasi condizione di luminosità, non gli si può dire niente, ma non aspettatevi nessun effetto wow rispetto ad altri competitor.

Tuttavia, una cosa che abbiamo davvero apprezzato è la stabilizzazione della camera, che è di alto livello. Inoltre, se attivate la modalità “Ultra Steady” e avete una buona mano per le riprese, vi sembrerà di usare un gymbal. Per concludere il comparto fotografico, con la modalità Film potete registrare anche in LOG e visualizzare un istogramma, modalità già vista, ma merita lo stesso una nota positiva per l’efficienza d’utilizzo.

OxygenOS 12

OnePlus 10 Pro è preinstallato con OxygenOS 12 basato su Android 12, completo di un design minimal ed elegante con nuove funzionalità incentrate sul lavoro, il riposo e il gioco. Questi includono un aggiornato OnePlus Shelf, Work Life Balance 2.0 e una Dark Mode con maggiori livelli di personalizzazione.

C’è poco da dire, la skin OxygenOS 12 è leggera e veloce e consente al dispositivo davvero una fluidità e velocità ai vertici della categoria. Per il resto può piacere o non piacere è una questione soggettiva, ma non è una questione soggettiva la rapidità di questo software.

OxygenOS 12 è dotato di una nuova funzionalità chiamata Cassaforte Privata che funge da una cassetta di sicurezza virtuale in cui archiviare dati inclusi video, documenti e molto altro. Tutto ciò che è archiviato in Private Safe è isolato dalle altre app pur rimanendo personalmente accessibile a te.

Conclusioni e prezzo

Se state cercando un top di gamma, elegante e ben costruito al prezzo giusto, OnePlus 10 Pro potrebbe fare al caso vostro. Lo potete acquistare in 2 versioni diverse:

Per la differenza di soli 80 euro noi consigliamo la versione da 12 + 256, no tanto per la RAM in più, ma per la maggiore memoria interna del dispositivo.

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