IPTV: 600 piattaforme chiuse e utenti multati, sono oltre 100 mila

Le grandi operazioni da parte delle forze dell’ordine stanno portando a risvolti molto importanti sul fronte pirateria. Tutti gli abbonamenti IPTV rischiano infatti di mettere gli utenti in seri guai, visto che la legge ormai risulta abbastanza ferrea per quanto riguarda tale azione illegale. La Guardia di Finanza infatti sta indagando sul territorio, venendo a conoscenza di numerose piattaforme.

L’uso delle VPN ha contribuito alla crescita di questi servizi. Sfruttata in modo legale, una VPN è un servizio consigliatissimo e facile da usare essendo protetti in rete, e che se usato con i più noti servizi di streaming (Netflix, Amazon Prime Video) da accesso a cataloghi più vasti. NordVPN, la migliore VPN attuale, offre un ottimo servizio ed è in offerta con un prezzo scontatissimo.

 

IPTV: la Guardia di Finanza blocca 600 piattaforme e multa 100.000 utenti iscritti

Durante gli ultimi giorni, in occasione degli europei di calcio, la Guardia di Finanza sarebbe intervenuta bloccando 600 piattaforme, compresi anche siti web server. Le persone collegate erano circa 100.000 e tutte ora rischiano una multa che andrà da 1000 € a salire. 

Parole di grandissima soddisfazione da parte di SKY, licenziatario falcidiato dalla pirateria negli ultimi tempi:

Il susseguirsi di azioni di contrasto sempre più frequenti ed efficaci sono il risultato della stretta collaborazione tra industria e forze dell’ordine, a cui vanno i nostri ringraziamenti per l’impegno nella lotta ad un fenomeno criminale che danneggia l’intera industria sportiva, dallo sport amatoriale, agli appassionati, fino ai detentori dei diritti e i broadcaster, distruggendo posti di lavoro e creatività“.

 

 

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