WhatsApp: due motivazioni chiave per le quali gli utenti chiudono l'account

L’utilità di WhatsApp è indiscussa, anche se gli utenti sembrano pian piano aver trovato una alternativa molto interessante. Si tratta, manco a dirlo, di Telegram, applicazione è fondamentale per gli utenti che vogliono avere determinate funzionalità. La ricerca sfrenata di un’alternativa a WhatsApp è arrivata dopo l’annuncio della piattaforma di voler modificare i propri termini della privacy. In poche parole tanti utenti hanno storto il naso dopo l’annuncio del nuovo aggiornamento, il quale sarà riportato proprio durante questo mese di maggio.

Questa è dunque una delle motivazioni per le quali gli utenti stanno chiudendo i propri account WhatsApp o semplicemente un motivo per il quale li stanno lasciando in disuso. Nonostante la privacy policy non sia poi così invasiva, in tanti hanno scelto di trasferirsi a Telegram. Non è però solo questo il motivo per il quale le persone hanno deciso di migrare da un’applicazione all’altra.

 

WhatsApp: persiste il problema delle truffe, alcuni utenti ne hanno abbastanza e scappano

Secondo quanto riportato e in base alle tante testimonianze, diversi utenti che utilizzano WhatsApp avrebbero deciso di andare via. La motivazione sarebbe sempre la stessa: la persistente attività delle truffe che comportano danni non di poco conto.

Purtroppo la colpa non può essere di WhatsApp, applicazione che ospita tutti indipendentemente dal loro scopo finale. Chiaramente la piattaforma è stata in grado di introdurre alcune restrizioni che di certo serviranno a debellare pian piano il fenomeno. Almeno per il momento però sembra che il tutto resti invariato, dal momento che nuove truffe sono arrivate proprio questa settimana a disturbare il pubblico.

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