Microsoft Cloud PC

Per molti poter accedere al proprio sistema operativo Windows ovunque sembra un sogno irrealizzabile. Ma è proprio così? In arrivo c’è Microsoft Cloud PC che farà ricredere tutti gli scettici… forse. Vediamo di cosa si tratta, quando è prevista l’uscita e quanto costerà.

 

Accedere a Windows ovunque sarà possibile grazie a Microsoft Cloud PC

Quando si tratta di novità legate all’azienda fondata da Bill Gates, qualche preoccupazione che tutto non sia così “wow” come ci si aspetta c’è. Anche perché un minimo di problemi devono sempre esserci, altrimenti non si chiamerebbe Microsoft. Ma questa volta con Cloud PC non sarà così o almeno si spera. Sì, perché la promessa di questo nuovo servizio ingolosisce tutti coloro che hanno da sempre il desiderio di poter accedere a Windows da ogni dove.

In merito a Microsoft Cloud PC si sa veramente poco, se non quello già detto nelle righe precedenti. Sarà un servizio in stile Microsoft 365 che, tra le altre cose, includerà la possibilità di collegarsi a Windows da remoto utilizzando anche la suite proprietaria Office.

Lasciamo che a spiegare meglio di cosa si tratta sia direttamente il colosso americano: “Microsoft Cloud PC è una nuova offerta strategica che si basa su Windows Virtual Desktop per fornire un’esperienza Desktop-as-a-Service. Fondamentalmente, Cloud PC offre ai clienti aziendali un’esperienza Windows moderna, elastica e basata su cloud e consentirà alle organizzazioni di restare aggiornate in modo più semplicistico e scalabile“. Di più non è dato sapere. Sarà una sorpresa che ci auguriamo possa essere anche sorprendente.

 

A quando l’arrivo del nuovo servizio?

Secondo alcune notizie pare che Microsoft abbia intenzione di lanciare il suo nuovo servizio Cloud PC in occasione della conferenza Inspire. I giorni programmati per l’evento sono il 14 e il 15 luglio. Di conseguenza sembra essere esclusa la primavera come possibile periodo di uscita.

Attendiamo quindi con pazienza e intanto seguiamo il nuovo metodo sperimentale di Microsoft del raffreddamento dei server a immersione. Sembrerebbe ottimo per chi mina criptovalute.

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