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Sarà stato non più di un paio di mesi fa, che il social del momento, discusso da tutti e da tutti desiderato, era proprio Clubhouse. L’innovazione portata rispetto agli altri social network, era il fatto che si trattasse unicamente di una piattaforma unicamente audio in cui coloro che interagivano potevano farlo solo conversando a voce. Ma il boom dei primi tempi, sembra essere già finito nel dimenticatoio.

Clubhouse si monetizza, ma potrebbe essere troppo tardi

Ciò che è accaduto i primi tempi su Clubhouse, è che molte persone hanno cominciato a creare delle stanze in cui ritrovarsi e a discutere degli argomenti che per loro erano di maggiore interesse. Alcune stanze fisse sono rimaste lì, pressoché immortali. Tuttavia la richiesta di iscrizione è altamente calata, insieme a un considerevole svuotamento delle stanze. Sostanzialmente le persone che fanno parte di questo social network, attualmente hanno perso interesse e non accedono più.

I motivi sono probabilmente da attribuire al circolo chiuso, all’élite che si è venuta a creare con l’esclusività di Clubhouse. Il social infatti è pensato unicamente per i possessori di un iPhone o più in generale per gli utenti iOS. L’attesa “disattesa” degli utenti Android che speravano nascesse uno spazio anche per loro, potrebbe in larga parte aver influenzato questo calo. Molte altre piattaforme nel frattempo hanno infatti cercato di emulare quest’ultima, lasciando spazio però a un numero ben più grande di utenti, rispetto a quello ridotto di Clubhouse.

Così recentemente il social network della voce, ha lanciato “Payments” in versione beta. Alcuni utenti potranno ricevere dei soldi per far partecipare gli utenti alle proprie stanze. Sarà questo un buon modo per rilanciare il social? Sarà troppo tardi? Alla lunga lo scopriremo. Seguiteci per i futuri aggiornamenti!

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