Fine del mondo: Bill Gates dichiara l'arrivo di mesi peggiori nel 2021

Nel corso degli ultimi anni sono state molteplici le profezie apocalittiche che avrebbero dovuto portare alla fine del mondo. Tra asteroidi e catastrofi naturali, ne abbiamo sentite di ogni.

Fortunatamente nessuna di queste si è mai avverata, ma l’emergenza sanitaria in corso, dilagata da oltre un anno a livello globale, continua purtroppo a mietere vittime. Sulla possibile fine del mondo è intervenuto Bill Gates.

Il noto imprenditore ha infatti ipotizzato diversi fattori che potrebbero causare danni irreparabili al nostro Pianeta, ancora più del COVID. Ecco di cosa si tratta.

 

Le profezie di Bill Gates sulla fine del mondo

La causa più grande rimane quella del cambiamento climatico, argomento ormai da anni sulla bocca di tutti. Da Greta Thumberg a personalità dello spettacolo, sono stati in moltissimi a prendere a cuore la sostenibilità ambientale.

Secondo Bill Gates le mancate attenzioni al pianeta Terra potrebbero creare un bilancio di vittime maggiore rispetto a quelle del COVID, arrivando nel 2100 a essere addirittura cinque volte più letale.

La seconda causa, invece, potrebbe essere quel del bioterrorismo, ovvero della creazione di virus ad hoc per distruggere il Pianeta. E le possibilità, secondo Bill Gates, sono molto alte.

Queste previsioni sono state discusse dal noto imprenditore e filantropo nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di Veritasium, canale di scienza ed educazione su YouTube.

Bill Gates ha anche deciso di esprimersi in merito all’emergenza Covid, affermando come secondo lui ci vorrà almeno un altro anno intero per riprendersi totalmente. Staremo a vedere se queste sue ipotesi avranno o meno un minimo di fondamento.

In ogni caso, assieme alla moglie, Gates è stato protagonista attivo nella lotta al virus, devolvendo ben 1,75 miliardi di dollari. Ha quindi il diritto di parlarne con cognizione di causa.

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