La Wi-Fi Alliance lavora costantemente a una moltitudine di miglioramenti allo standard WiFi che utilizziamo quotidianamente sui nostri dispositivi. Oltre alle future WiFi 6E e WiFi 7, l’associazione ha annunciato oggi il lancio di un nuovo sistema di gestione per la qualità del servizio (QoS) denominato Wi-Fi QoS Management. Spieghiamo cos’è e come migliorerà la tua rete.

QoS, o Quality of Service, è un meccanismo che tutti i router moderni hanno attraverso il quale possono dare la priorità al traffico e garantire una larghezza di banda minima per diversi tipi di traffico. Grazie a ciò, si può stabilire che il traffico di gioco ha una priorità maggiore rispetto alla visione di contenuti in streaming o alla navigazione sul web, in modo che non avremo problemi a giocare online se ci sono altre persone che utilizzano la nostra rete al massimo, poiché il traffico di il gioco avrà la massima priorità.

Gestione QoS Wi-Fi: dai la priorità al traffico delle app che desideri

Alcuni router consentono di impostare priorità per applicazioni o programmi specifici, ma questo sistema non è standardizzato e non esiste un modo chiaro e commerciale per sapere se questo sistema è integrato. È qui che entra in gioco il nuovo Wi-Fi QoS Management, un nuovo programma di certificazione che cerca di standardizzare e migliorare la priorità del traffico con le nuove tecnologie.

Questo nuovo programma è un miglioramento del WMM attualmente utilizzato e consente di selezionare un’applicazione per darle maggiore priorità sulla rete, migliorando il WiFi e le esperienze degli utenti. Per fare ciò, Wi-Fi QoS Management integra due tecnologie chiave.

Il primo è Mirrored Stream Classification Service (MSCS) . Questa tecnologia consente a un dispositivo di richiedere al router di applicare un trattamento QoS specifico per il traffico dati a valle utilizzando il mirroring. Con questo, abbiamo uno strumento facile da usare per assegnare una priorità specifica a un’applicazione, offrendo prestazioni ottimali anche quando il canale WiFi è saturo.

Il secondo è la mappatura utilizzando DSCP (Differentiated Service Code Point). Questa tecnologia allinea il trattamento della QoS tra reti WiFi e cablate e consente inoltre agli amministratori di configurare il router WiFi con criteri QoS specifici. Con questo, puoi facilmente mappare il traffico e assegnare una priorità specifica ai dispositivi e al loro traffico.

Grazie a questo, possiamo dare la priorità ad applicazioni come videoconferenze o giochi online, che di solito sono il traffico più sensibile in una casa. Inoltre, non solo è migliorata la priorità del traffico tra l’utente e il resto di Internet, ma anche all’interno della rete locale stessa. In breve, avremo una migliore esperienza utente nelle applicazioni che sono affette da elevata latenza, oltre a una migliore prevenzione di cadute o tagli.

Articolo precedenteVaccini, il nuovo software calcola quando riceverai la dose
Articolo successivoXiaomi Mi 11 Lite: manca davvero poco al lancio